«Nadal en tra i porteghi», domenica 15 dicembre 2019
Tra piazzette, caneve e i caratteristici volti dei centri storici di Stedro e Sabion, Segonzano – Da non perdere l’escursione notturna alle Piramidi di sabato 14 dicembre
Non si è mai troppo grandi per vivere con gioia la magia del Natale.
Sarà speciale tutta l’area delle Piramidi di Terra di Segonzano, i popolari «Òmeni» che come imponenti statue del Presepe, macchieranno il bosco con un artistico gioco di luci che si accenderà all’imbrunire di sabato 14 dicembre 2019.
L’occasione eccezionale di vedere da vicino il fenomeno illuminato, sarà l’escursione notturna organizzata dal Comune di Segonzano e dalla rete di Riserve Alta Val di Cembra-Avisio (ritrovo presso la Chiesa di Stedro di Segonzano ad ore 16. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria T. 328 4036629).
Possibilità di prenotare la cena.
Si consiglia abbigliamento per escursioni invernali, scarponcini, frontale ed eventuali ramponcini.
La festa proseguirà domenica 15 dicembre 2018 tra le piazzette, le «caneve» e i caratteristici volti del centro storico di Stedro e Sabion di Segonzano.
A partire dalle 12,00 l’itinerario proporrà degustazioni enogastronomiche e il mercatino degli hobbisti, mentre durante la giornata si potrà assistere a concerti itineranti del Coro Piramidi di Segonzano intervallati dalla musica di Infinity DJ.
Per i più i piccoli, il programma propone animazione e laboratori con i Clown in corsia, Babbo Natale e i giochi del gruppo Oratorio.
Il percorso che tocca gli angoli più suggestivi del centro storico, addobbati a festa da famiglie, associazioni, gruppi di amici e bambini sarà arricchito da dimostrazioni pratiche di mestieri e giochi di ieri e oggi e da numerosi presepi artigianali che sarà possibile votare e che saranno premiati in una serata speciale il 5 gennaio 2020.
Novità di quest’anno, il concorso di gastronomia dolciaria dei «Zelten» casalinghi che si potranno assaggiare a partire dalle ore 15.00.
Sarà un’occasione diversa di farsi gli auguri di Natale, a contatto con il paesaggio naturale e culturale della Valle di Cembra e le tradizioni della montagna.
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