Aspettando il 62esimo Trento Film Festival…

Venerdì 28 marzo anteprima con la presentazione del libro «Sinai», scritto a quattro mani da Nives Meroi e Vito Mancuso

Nives Meroi, alpinista di fama internazionale, sarà la protagonista dell’incontro «Aspettando il 62° Trento Film Festival» in programma venerdì 28 marzo, alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale, Sala degli Affreschi, via Roma, 55.
A poco meno di un mese dall’inizio della 62ª edizione, il Trento Film Festival propone questa anteprima di «Emozioni tra le pagine», in collaborazione con Religion Today Filmfestival, dedicata alla presentazione del libro Sinai, scritto da Nives Meroi e Vito Mancuso, e pubblicato da Fabbri Editori Wild.
 
Sinai è un volume denso di spiritualità, in cui Nives Meroi (foto di fianco) e Vito Mancuso raccontano la montagna sacra per eccellenza.
Il diario di un viaggio parallelo, quello del teologo che esplora la storiografia e i significati religiosi del Monte Sinai e la piccola esplorazione di un’alpinista, stupita di avventurarsi su una montagna senza neve.
Nel corso dell’incontro Nives Meroi dialogherà con Davide Zordan, docente presso l'Istituto di Scienze Religiose della FBK e componente il direttivo del Religion Today Film Festival.
Modera l'incontro Paolo Ghezzi.
 
 IL LIBRO
Nella primavera del 2013 Nives Meroi, l’alpinista italiana nota per avere scalato ben undici delle quattordici vette nel mondo sopra gli Ottomila, si accinge a una spedizione dal sapore tutto diverso.
Per questo viaggio non occorre preparare bidoni di materiali alpinistici e di viveri, o percorrere le tappe forzate di avvicinamento a qualche colosso himalayano. Bastano un biglietto per l’Egitto, una sacca e un bloc notes.
Nello stesso momento, a Bologna, chiuso nelle sue stanze, il teologo Vito Mancuso si prepara per lo stesso viaggio. I suoi bagagli sono i libri dell’Esodo, del Levitico e dei Numeri, i testi di archeologia.
L’alpinista Nives, sulle rocce del Gebel, vedrà sorgere il sole sulla montagna e ci racconterà il fascino di quei 2.285 metri; il filosofo, invece, scoprirà come gli eventi legati al monte Sinai raccontano la storia che ogni giorno ci conduce dentro di noi, a comporre un irresistibile Sinai interiore.
Due diari di viaggio a confronto che ci raccontano il senso del viaggio e il mistero dell’esistenza, raccolti in questo libro che racconta in maniera inusuale come un luogo possa essere sotto gli occhi di tutti e, allo stesso tempo, irraggiungibile.
 
 GLI AUTORI
VITO MANCUSO è un teologo italiano, dal 2013 docente presso l’Università degli Studi di Padova, dopo aver insegnato dal 2004 al 2011 presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano.
I suoi scritti, tradotti in più lingue, hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico e sono oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche.
Dal 2009 è editorialista del quotidiano «La Repubblica». Il suo ultimo libro è Il principio passione (Garzanti, 2013).
 
NIVES MEROI ha scalato undici delle quattordici vette sopra gli Ottomila, tutte raggiunte senza l’uso di ossigeno supplementare e di portatori d’alta quota.
Di grande valore la conquista della cima del K2 nel 2006 attraverso lo Sperone Abruzzi. Nives Meroi ed il suo compagno Romano Benet hanno raggiunto la cima da soli, senza aiuti nel battere la traccia su tutto il percorso.