Zanotelli e Tonina ai 60 anni della cooperativa Dao
«Consumiamo trentino: non è chiudersi ma far vivere le eccellenze del nostro territorio»
Sostenibilità concreta, prodotti a chilometro zero e territoriali, riduzione degli imballaggi, degli sprechi e dell’utilizzo di energia, riciclaggio dei rifiuti, attenzione ai consumatori e ai collaboratori.
Sono le buone pratiche a cui guarda un settore del consumo che in Trentino può essere sempre più alleato del mondo dell’agricoltura e del territorio.
Temi centrali nelle tavole rotonde che hanno visto la partecipazione di Giulia Zanotelli, assessore provinciale all’agricoltura, foreste e fauna, e Mario Tonina, vicepresidente della Provincia, nonché assessore ad ambiente e cooperazione in occasione della convention per i 60 anni di Dao.
La cooperativa, nata nel 1962 per iniziativa di 20 soci alimentaristi, che oggi opera in sette province, con una rete che comprende 214 punti vendita a marchio Conad, 6 magazzini, 129 soci, 300 milioni di fatturato nel 2021 in crescita quest’anno, 2.300 collaboratori complessivi, e che ha festeggiato il compleanno al Forum Itas delle Albere a Trento guardando alle nuove sfide per la distribuzione e le abitudini di acquisto.
«La Provincia è in campo in modo convinto per sostenere le aziende dell’agroalimentare e il loro sviluppo attento all’innovazione e alla tutela del territorio.
«Occorre favorire l’alleanza tra il mondo del commercio e i nostri produttori, che offrono sapori di eccellenza, che non hanno imitazioni e esprimono l’identità e la qualità delle nostre filiere.
Il mio appello è “Consumiamo trentino’: che non vuole dire chiuderci a riccio, ma conoscere sempre meglio il nostro territorio, anche nelle abitudini di acquisto.»
Questo il messaggio dell’assessore provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli, nella prima delle tavole rotonde con i rappresentanti delle imprese partner di Dao: Riccardo Felicetti (pastificio Felicetti), Loris Eccheli (Gruppo Lunelli), Fabio Zanesco (VI.P), Lorenzo Giacomelli (Sant’Orsola), Federico Barbi (Concast Trentingrana).
Intervenendo sul ruolo della Provincia, Zanotelli ha poi citato le iniziative per favorire lo sviluppo in agricoltura, tra cui il rinnovo varietale, varietà resistenti e genomica.
Ci sono poi i progetti avanzati per gli impianti di irrigazione che consentono di risparmiare il bene sempre più prezioso dell’acqua.
E il monitoraggio, svolto con droni e le rilevazioni satellitari, che si estende al contenimento delle fitopatie come il bostrico.
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