Alla Cassa Rurale Pinetana ritorna il sole
Ritorna all’utile, cresce la raccolta, si rafforza il patrimonio
La Cassa Rurale Pinetana vede il bicchiere mezzo pieno. Il ritorno all’utile dopo la parentesi del 2013 segna anche il clima di maggiore fiducia nella ripresa dell’economia.
98mila euro dopo aver svalutato 9 milioni di crediti deteriorati, che ora scendono del 9%, pur rimanendo su livelli sostenuti.
Il risultato positivo conferma la capacità della Cassa Rurale di contrastare, con ricavi e diminuzione dei costi operativi, le rettifiche sui prestiti.
I dati sono stati presentati durante l’assemblea annuale dei soci che ha all’ordine del giorno l'approvazione del bilancio e il rinnovo parziale del consiglio.
Nel dettaglio
La raccolta complessiva ha raggiunto 426 milioni di euro con crescita marcata della diretta a conferma della fiducia dei risparmiatori nella Cassa Rurale.
I prestiti hanno segnato una flessione. Si sono assestati a 299 milioni di euro. Marcata la contrazione per le imprese, più contenuta per le famiglie. In questo avvio dei 2015 c’è qualche segnale di ottimismo nella ripresa.
Si rileva una riduzione delle rettifiche rispetto al 2013: da 13 milioni 800 mila euro a 9 milioni 600 mila euro in una continuità di politiche prudenziali di accantonamenti. In netto calo i costi operativi: la riduzione è dell’8%.
La situazione economica riflette la sostanziale tenuta delle famiglie. Le imprese reggono l’urto della crisi. Qualche problema nei comparti porfido ed edile. Tengono turismo e agricoltura.
La Cassa è solida
Il patrimonio è superiore ai 46 milioni di euro. Risponde ai requisiti che impongono riserve coerenti con le attività creditizie. Sale al 13,89% il total capital ratio (indicatore di adeguatezza patrimoniale) con un aumento di un punto e mezzo rispetto all’anno precedente.
Le dinamiche di segno opposto di raccolta e prestiti hanno determinato un ulteriore rafforzamento delle riserve di liquidità della banca, con miglioramento di tutti gli indicatori gestionali e strutturali. Il sostegno della Banca Centrale Europea significa benefici in termini di liquidità e di margine economico.
È stato potenziato il servizio di Bancassicurazione. Potenziata la gamma dei prodotti fra i quali la RCAuto. Altre novità: il mutuo Casa+ per valorizzare e riqualificare gli immobili, l’adesione alla Vetrina Immobiliare delle Casse Rurali e la convenzione con professionisti e Caf – Centri di Assistenza Fiscale per la dichiarazione dei redditi dei soci.
Impresa a responsabilità sociale
Nel 2014 la Cassa Rurale è stata partecipe di un considerevole numero di iniziative. Il bilancio sociale si è espresso nei 311 mila euro indirizzati a eventi e associazioni del territorio servito.
Il rinnovo del consiglio
In questa assemblea si anticipa la decisione di ridurre il numero di consiglieri da 12 a 8. Tra i consiglieri in scadenza, chiedono la riconferma la presidente Emanuela Giovannini, il vicepresidente Simone Caresia, i consiglieri Gomer Colombini e Bruno Casagranda.
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