Dalle Casse Rurali credito agevolato per le nuove imprese
Firmata oggi una convenzione tra Cassa Centrale Banca e Trentino Sviluppo per il credito alle imprese ammesse ai contributi per la nuova imprenditorialità
Firmata oggi pomeriggio una convenzione tra Cassa Centrale Banca e Trentino Sviluppo, finalizzata ad accompagnare e sostenere l’attività e la crescita delle imprese beneficiarie di contributo «Seed Money» o di contributi per «Nuova Imprenditorialità» o insediate presso gli incubatori di impresa di TS.
Sollecitate da Trentino Sviluppo, infatti, Cassa Centrale Banca e il circuito delle Casse Rurali Trentine si sono impegnate ad offrire a queste imprese linee di credito a breve e medio/lungo termine, a sostegno dei programmi e delle iniziative di investimento, oltre che di fabbisogni di capitale circolante, fornendo anche assistenza e consulenza finanziaria per valorizzare il ruolo delle imprese sia in Trentino, che in Italia, che sui mercati esteri.
«Si tratta di un’ulteriore iniziativa di sistema» – spiega Giovanna Flor, consigliere delegato di Trentino Sviluppo – «che si pone come obiettivo quello di accompagnare e sostenere lo sviluppo delle aziende che stiamo seguendo con percorsi specifici quali il Seed Money, i contributi alla nuova imprenditorialità o l’insediamento nei BIC, gli incubatori d’impresa.
«Accordi come questo – conclude Flor – sono importanti perché permettono di agevolare la nascita e la crescita delle imprese, sviluppando la loro competitività, favorendo lo sviluppo di nuove tecnologie e il trasferimento tecnologico.»
«Una iniziativa coerente con la missione delle Casse Rurali di sostenere l’economia del territorio,specie se si tratta di nuove imprese», ha affermato il presidente di Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalossi.
«Cassa Centrale Banca – ha aggiunto Ettore Battaiola, vicedirettore dell’area crediti –esaminerà anche le richieste di finanziamento presentate dalle imprese ammissibili alla garanzia diretta prestata dal Fondo di Garanzia delle piccole e medie imprese, erogando il finanziamento non appena ricevuto l’ok dal Gestore del Fondo.»
Le parti si confronteranno sui temi e sugli obiettivi dell’innovazione tecnologica considerati di volta in volta prioritari per lo sviluppo dell’imprenditoria trentina, al fine di attivare un reciproco scambio di flussi informativi sui progetti in un'ottica di sinergia e apertura internazionale.
L’accordo resta valido fino al 31 dicembre 2016.
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