A Trento è partita la Notte dei Ricercatori
Il premio Nobel Ketterle ha tagliato il nastro della Notte dei Ricercatori
Foto Romano Magrone.
Il premio Nobel Ketterle ha tagliato il nastro e la Notte dei Ricercatori di Trento è partita.
In contemporanea e in sintonia con la manifestazione che in tante città d’Europa oggi vede la cittadinanza fare le ore piccole in compagnia di ricercatori e ricercatrici e scoprirne passione, vita e lavoro.
Un viaggio nell’arcipelago del sapere di alcune ore che porterà giovani e meno giovani al MUSE–Museo delle Scienze di Trento e in altri spazi del quartiere Le Albere tra 62 corner scientifici, 15 incontri e 8 cene con la ricerca e tante altre iniziative.
Parteciperanno a esperimenti, incontri e varie attività.
Culmine saranno, alle 21.30, la conferenza sugli atomi ultrafreddi con Wolfgang Ketterle, premio Nobel per la Fisica nel 2001, e l’intervento sull’ultima rivelazione delle onde gravitazionali annunciata al G7 Scienza e nella quale ha avuto un ruolo determinante il Dipartimento di Fisica di UniTrento. Dalle 23 poi dj set con dj Lou Albert.
La Notte dei Ricercatori a Trento è stata promossa e organizzata da Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach e MUSE-Museo delle Scienze, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento e con il patrocinio del Comune di Trento.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento