Al via il percorso di accelerazione Climate-KIC Italia

Si rivolge a startup che contrastano i cambiamenti climatici: alle 5 idee migliori offerti spazi negli incubatori di Trentino Sviluppo e 5 mila euro in voucher formativi

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A due giorni dalla chiusura della Green Week, Trentino Sviluppo riaccende i riflettori sull’ambiente lanciando un nuovo percorso di accelerazione per progetti d’impresa volti a contrastare i cambiamenti climatici.
L’iniziativa, promossa in collaborazione con HIT- Hub Innovazione Trentino, Aster, società di sistema della regione Emilia-Romagna e Gruppo Hera, è finanziata tramite il programma europeo Climate-KIC.
Alle cinque idee migliori pervenute entro le ore 13 di lunedì 9 aprile andrà un voucher formativo del valore di 5 mila euro, nonché la possibilità di accedere agli spazi di coworking e ai servizi di tutoraggio e networking di Trentino Sviluppo in Progetto Manifattura a Rovereto.
Ulteriori contributi sono previsti per le due startup che, a luglio, si mostreranno più vicine ad immettere il proprio prodotto green sul mercato.
 
A due giorni dalla chiusura della Green Week, Trentino Sviluppo riaccende i riflettori sull’ambiente lanciando un nuovo percorso di accelerazione per progetti d’impresa volti a contrastare attivamente i cambiamenti climatici.
L’iniziativa, promossa in collaborazione con HIT- Hub Innovazione Trentino, Aster, società di sistema della regione Emilia-Romagna, e Gruppo Hera, multiutility bolognese dei servizi ambientali, idrici ed energetici, è finanziata tramite il programma europeo Climate-KIC.
Il percorso di accelerazione, che si svolgerà da aprile a luglio 2018, si rivolge a team composti da almeno due aspiranti imprenditori nonché a startup costituite dopo il 1° gennaio 2015 che intendano sviluppare un progetto innovativo, a basso impatto ambientale e con buone prospettive di successo sul mercato. In palio, per le cinque idee migliori, un voucher formativo del valore di 5.000 euro e la possibilità di accedere agli spazi di coworking in Progetto Manifattura a Rovereto e di partecipare ai corsi, seminari e momenti di networking promossi da Trentino Sviluppo nell’incubatore clean-tech di Borgo Sacco.
 
In luglio inizierà poi il secondo step del percorso, durante il quale la società di sistema provinciale selezionerà tre startup green – tendenzialmente tra le cinque finaliste alla prima fase, ma senza escludere la possibilità di vagliare altri candidati – da supportare nella verifica della fattibilità del progetto imprenditoriale e nello sviluppo dell’attività commerciale attraverso un contributo finanziario di 15.000 euro, una formazione specifica di quattro giorni sui temi del marketing e della vendita dei prodotti e la ricerca di un primo contatto con partner tecnologici, commerciali e potenziali clienti.
L’iniziativa prevede infine, con decorrenza dal gennaio 2019, una terza fase del percorso di accelerazione che faciliti il matching tra imprese e investitori con attività di formazione e assistenza personalizzata.
Un percorso di accelerazione analogo a quello promosso in Progetto Manifattura verrà avviato presso l’incubatore Le Serre di Aster a Bologna, al fine di costruire un ecosistema di imprese green sempre più forte e coeso, capace di guidare il territorio verso uno sviluppo ad alto valore aggiunto, ma a basso impatto ambientale.
Maggiori informazioni su www.progettomanifattura.it.