FBK celebra i suoi 30 anni di ricerca in intelligenza artificiale
Il 9 e 10 aprile a Povo si terrà il convegno internazionale «The pleasure of research in AI» – Molti scienziati internazionali e italiani che interverranno alla due giorni
Il centro per le tecnologie dell'informazione della Fondazione Bruno Kessler, FBK-ICT-irst, promuove un evento che celebra i 30 anni di ricerca in intelligenza artificiale nell’anno dedicato a questo tema.
Il convegno vedrà la presenza di numerosi relatori di fama internazionale e sarà l’occasione per un riconoscimento pubblico di FBK nei confronti di Oliviero Stock, ex direttore ITC-IRST e tra i pionieri della ricerca sull’AI in Italia.
A inaugurare la prima sessione dell’evento, che si terrà presso la sala Stringa di Via Sommarive 18 a Povo (Trento), sarà Barbara Grosz, prima presidente donna dell’AAAI (Associazione internazionale per l’avanzamento dell’intelligenza artificiale) nonché professoressa emerita alla Harvard University.
Nel pomeriggio parlerà tra gli altri il professor Martin Golumbic, già direttore del Centro di ricerca per le applicazioni interdisciplinari dell’informatica dell’Università di Haifa. Il giorno successivo sarà Ron Brachman ad aprire la nuova sessione di interventi.
L’ex capo della ricerca di Yahoo e ora direttore del Jacobs Technion-Cornell Institute, nuova realtà newyorkese che ambisce a essere il nuovo MIT, ci racconterà della sua lunga esperienza di ricerca in AI.
Parlerà nell'ultima sessione Wolfgang Wahlster, CEO e direttore scientifico del DFKI (l’Istituto di ricerca tedesco sull’intelligenza artificiale) e tra i precursori dell’industry 4.0 in Germania.
Oltre a loro interverranno altri autorevoli scienziati nazionali e internazionali del settore, tra cui ricercatori di FBK, dell’Università di Trento e della Libera Università di Bolzano.
Oliviero Stock: «È stato un privilegio poterci occupare di ricerca in intelligenza artificiale qui in FBK. Anche in periodi in cui era molto criticata, siamo sempre riusciti a tenere la barra dritta e ad essere in prima fila nella ricerca internazionale.
«Oggi è un argomento di cui si parla con frequenza quotidiana, come se le soluzioni fossero già tutte pronte all’uso, ma non è così. C’è ancora molto lavoro da fare, e come Fondazione siamo nella posizione di poter dare ancora un forte contributo in questo senso.»
A chiudere il convegno sarà Paolo Traverso, direttore di FBK-ICT-irst: «In questo evento si parlerà anche di cosa dovrà fare la ricerca in intelligenza artificiale nel futuro e ci sarà d’aiuto per ragionare sulle direzioni su cui investire in questo campo.»
Il convegno si terrà in lingua inglese. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione tramite questo link.
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