IPSP2018: la quinta edizione è vinta dal team di LeMur
La proposta che ha convinto di più quella per l’azienda LeMur di Ala sul problema delle cariche elettrostatiche che si formano sulla superficie dei filati in gomma
Il team vincitore di LeMur - Foto di Luca Valenzin.
La soluzione che ha convinto di più è stata quella proposta per LeMur.
La premiazione ha concluso, oggi, al Polo Ferrari 2 dell’Università di Trento la quinta edizione di IPSP - Industrial Problem Solving with Physics.
Il team vincitore è stato individuato tra i tre gruppi che per cinque giorni hanno lavorato con entusiasmo e impegno per trovare soluzioni innovative ai problemi tecnologici posti dalle aziende.
Internazionali e affiatate le squadre che per cinque giorni hanno dato vita all’appassionante sfida tra i laboratori universitari di Povo e le sedi dei partner industriali.
Quest’anno i quesiti erano stati posti dalle aziende Leitner Ropeways di Vipiteno (un’analisi dettagliata del moto di una cabina nella zona di accelerazione e decelerazione basandosi sulla soluzione tecnica attualmente in uso), Centro Ricerche Ducati Energia Trento di Rovereto (caratterizzazione termica di supercondensatori e progettazione di un sistema di condizionamento per moduli UPS ferroviari) e LeMur Italy di Ala (studio delle cariche elettrostatiche che si formano sulla superficie dei filati in gomma e proposta di metodi per eliminarle).
In gara trenta cervelli under 35, provenienti da varie parti del mondo (assegnisti/e di ricerca o borsisti/e, dottorandi/e o dottori e dottoresse di ricerca, studenti e studentesse di laurea magistrale o laureati/e).
La cerimonia di premiazione ha visto gli interventi di Flavio Deflorian (prorettore al supporto al sistema produttivo, Università di Trento), Francesco Pederiva (dipartimento di Fisica, Università di Trento) Luca Arighi (Confindustria Trento, presidente sezione Metalmeccanica) e Paolo Gregori (Polo Meccatronica – Trentino Sviluppo, direttore area ProM Facility).
IPSP - Industrial Problem Solving with Physics
IPSP è organizzata dal Dipartimento di Fisica, dalla Scuola di Dottorato in Fisica e dalla Divisione Supporto Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico dell’Università di Trento, in collaborazione con Confindustria Trento e Polo Meccatronica - Trentino Sviluppo e con il coinvolgimento di Contamination Lab Trento.
IPSP valorizza la figura professionale del laureato e della laureata in fisica e, più in generale, di chi fa ricerca in ambito scientifico, nelle realtà aziendali.
Lo scopo è promuovere la connessione tra il mondo della ricerca in fisica e il mondo delle imprese.
Ricercatori e ricercatrici hanno l’opportunità di mettere alla prova le proprie conoscenze e capacità, di cimentarsi in sfide applicative attraverso lavori di gruppo e problem solving e anche di contribuire allo sviluppo di soluzioni che possono venire inserite nelle linee di produzione.
L’iniziativa permette anche di raccogliere informazioni sulle necessità e sulle richieste che il mondo industriale ha nei confronti dell’università.
Al tempo stesso dà la possibilità alle aziende di entrare in contatto direttamente con il mondo della ricerca universitaria, ricevere preziosi trasferimenti di conoscenza e di innovazione, collaborare con cervelli di talento e valutarne future collaborazioni, instaurare nuove relazioni e avviare progetti.
Un’occasione unica di conoscenza e di crescita reciproche.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento