Eccellenze trentine, progetto condiviso da agricoltura e turismo
Carta dei valori della ristorazione italiana, il primo incontro con le categorie. L'assessore Zanotelli: «promuovere i prodotti del territorio e rafforzare l’alleanza»
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Costruire e portare avanti, nel più breve tempo possibile, una progettualità territoriale completa per promuovere le eccellenze del territorio e rafforzare quell’alleanza tra agricoltura e turismo espressa attraverso la «Carta dei valori della ristorazione italiana».
Ovvero l’iniziativa, ufficializzata a Roma nel 2021, che in Trentino è stata ampliata e rilanciata attraverso il protocollo promosso dalla Provincia assieme alle associazioni di categoria.
È questo l’obiettivo del tavolo, composto dai rappresentanti delle associazioni e dei produttori che hanno sottoscritto l’intesa, che si sono ritrovati nella sede del Centro Europa in Provincia, alla presenza dell’assessore provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli, dei dirigenti provinciali competenti e di Trentino Marketing.
«Un incontro – così l’assessore Zanotelli, anche in rappresentanza del collega di Giunta Roberto Failoni (sport e turismo) – che è un primo passo per mettere a terra gli obiettivi condivisi, dando seguito alla firma dell’intesa.
«Vogliamo mettere a fattore comune una serie di idee e progetti, promossi dalle stesse categorie, per sviluppare ancora meglio il connubio agricoltura-turismo e promuovere quest’alleanza con il sostegno di Trentino Marketing e degli assessorati competenti.
«Da un lato abbiamo il contributo importante del mondo agricolo, che dà vita alle produzioni enogastronomiche con la loro unicità e valore aggiunto, e dall’altro lato abbiamo tutti i comparti che possono contribuire alla promozione delle eccellenze, nei confronti del turista che visita le nostre valli, così come del cittadino trentino.»
Al confronto hanno partecipato i rappresentanti delle diverse realtà coinvolte: Confcommercio, Confesercenti, Asat, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Federazione trentina della Cooperazione, Vignaioli del Trentino, associazioni degli Agriturismi e dei Gestori dei rifugi.
Assieme per un brain storming, portando ciascuno il proprio punto di vista e le proprie idee, su come attuare gli obiettivi del tavolo e stendere una progettualità trasversale a breve termine.
Il protocollo prevede che le parti si facciano carico di promuovere e sostenere i valori espressi dalla Carta, a partire dalla forte connessione tra il mondo dell’agricoltura e quello del turismo, con l’impegno a diffonderli nell’ambito dei propri canali e strumenti.
Con l’obiettivo della valorizzazione economica e culturale delle imprese che, grazie alle loro attività, possono contribuire a sostenere e promuovere le economie e le diversità culturali del territorio trentino, attraverso, in particolare, la valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità, espressione del territorio, delle comunità locali, della loro cultura e memoria.
I partecipanti al Tavolo si sono lasciati con l’impegno a partecipare ad un gruppo tecnico di lavoro che entro i primi mesi del 2023 dovrà definire azioni concrete per tradurre gli impegni assunti nel protocollo e condivisi nella riunione odierna.
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