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Quella brutta fake news sui cani militari abbandonati a Kabul

Nessun conduttore di cane «con le stellette» avrebbe mai abbandonato il proprio cane. Piuttosto sarebbe rimasto a terra anche lui

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Un cane anti esplosivo in forza all'Esercito Italiano operativo a Herat - Foto L'Adigetto.it.

Chi, come noi, è stato in un teatro di guerra, sa benissimo che nessun conducente di cane militare abbandonerebbe mai il suo amico a quattro zampe.
Anzi, è ormai prassi assodata che, quando il soldato va in congedo, anche il suo cane lo segue per la meritata pensione.
È uscita in questi giorni la notizia che i soldati americani avrebbero lasciato sul posto i cani in forza presso l’esercito degli Stati Uniti, abbandonandoli al proprio destino.
La notizia nasce da una foto che mostra l’aeroporto di Kabul con le gabbie per il trasporto aereo dei cani vuote. Come se i militari li avessero gentilmente liberati prima di andarsene.
 
Il Pentagono ha smentito la notizia, precisando che se qualche cane è rimasto a terra, non era certamente delle Forze Armate USA.
È possibile che qualche cane randagio abbia fatto amicizia con dei soldati, nel qual caso è stato vietato loro di portarli in USA.
Ma tutti i cani «con le stellette» sono saliti a bordo degli aerei e sono tornati a casa.
Se qualcuno avesse ordinato di lasciare a terra i loro cani, i conduttori sarebbero scesi dall’aereo anche loro.

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