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«Euregio: un progetto concreto che guarda il futuro»

L'assessore Michele Dallapiccola ad Alpbach alla Giornata del Tirolo 2014

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Quali possibili sinergie si possono sviluppare e dove va intensificata la collaborazione a livello istituzionale fra Trentino, Alto Adige e Tirolo?
Attorno a questa domanda si è discusso oggi ad Alpbach nel corso della Giornata del Tirolo 2014 alla quale ha partecipato, in rappresentanza della Provincia autonoma di Trento, l'Assessore Michele Dallapiccola insieme al governatore della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e al Capitano del Tirolo Guenter Platter.
Sono state avanzate proposte di collaborazione in tema di agricoltura, gestione catastrofi naturali e per favorire lo sviluppo del bilinguismo.
 
Non si tratta di mettere insieme grandi visioni, ma di partire da tanti piccoli progetti concreti per poi costruire una visione comune, che per un territorio di un milione e mezzo di abitanti può essere estremamente vantaggiosa.
Questo, in sintesi, il concetto che studiosi ed esperti del mondo scientifico ed economico, provenienti dai tre territori, hanno espresso oggi ad Alpbach chiamati a riflettere sul futuro dell'Euregio.
«La collaborazione fra Trentino, Alto Adige e Tirolo – ha detto Michele Dallapiccola – non è basata solo sulle parole, ma sui fatti e sulla concretezza.
«Parliamo una lingua diversa – ha aggiunto – ma abbiamo una visione della vita molto comune, sulla quale lavorare insieme per il futuro delle nostre popolazioni.»
 
Proposte concrete dunque, come quella avanzata dal presidente del Land Tirol Platter che ha proposto un sistema di allarme comune per il problema valanghe ed in generale per la gestione delle catastrofi naturali.
Il presidente dell'Alto Adige Kompatscher ha invece proposto una collaborazione maggiore in tema di agricoltura, mettendo in rete gli istituti di ricerca, completandosi vicendevolmente, puntando anche sull'alimentazione sana che potrebbe diventare un vero e proprio plus valore per i tre territori.
Una proposta condivisa dall'assessore all'agricoltura Dallapiccola che ha invece insistito sulla necessità di implementare la cultura di comunanza.
«Siamo simili, non possiamo diventare uguali, ma possiamo collaborare di più, ad esempio sulle regole relative al paesaggio e quindi all'urbanistica – ha detto – ribadendo poi l'importanza di aumentare lo scambio scolastico per migliorare il bilinguismo.»
A tale riguardo il presidente Platter ha ricordato l'accordo stipulato fra Trentino e Tirolo per favorire lo scambio fra studenti ed insegnati.

 

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