Euregio, avanti così: i nuovi progetti di collaborazione
Il Trentino accederà ai finanziamenti europei per la cooperazione fra Italia e Austria
Ugo Rossi, Günther Platter e Arno Kompatscher.
Una carta famiglia con agevolazioni nei servizi valide in Alto Adige, Tirolo e Trentino, un bollettino valanghe unificato e una app per la sicurezza in montagna, una presenza congiunta all’Expo a Milano: sono alcuni dei progetti che Trento, Bolzano e Innsbruck realizzeranno insieme nell'ambito del Gect Euregio, il Gruppo europeo di cooperazione territoriale che oggi a Landeck in Tirolo ha riunito la Giunta ed il Consiglio per esaminare i progetti relativi al prossimo anno, alla presenza dei tre presidenti Ugo Rossi, Arno Kompatscher e Günther Platter.
Fra le novità principali la possibilità per il Trentino di accedere ai finanziamenti europei previsti per la cooperazione fra Italia e Austria, circa 3 milioni nei prossimi sette anni.
«Le decisioni assunte oggi sono molto importanti - ha detto il presidente Ugo Rossi - perché ci permettono di sviluppare in chiave Euregio progetti su cui stiamo lavorando in Trentino, a cominciare dal piano di miglioramento linguistico, su cui abbiamo investito 36 milioni di euro e che sarà integrato dagli scambi fra insegnanti e studenti all'interno dei nostri tre territori.
«Vi sono poi i progetti relativi alla collaborazione fra le camere di commercio e le associazioni imprenditoriali che serviranno per migliorare la competitività del territorio, mettendo a confronto i rispettivi sistemi produttivi per ragionare insieme sui propri modelli di sviluppo.
«Sul fronte della sanità si sta inoltre lavorando - ha detto ancora Rossi - affinché il Trentino possa mettere a disposizione il proprio centro di protonterapia, che ha recentemente avviato l'attività.»
Rossi ha infine espresso grande soddisfazione, ringraziando i presidenti Kompatscher e Platter, per la possibilità offerta al Trentino, tramite il Gect, di accedere ai finanziamenti europei previsti per la cooperazione fra Italia e Austria.
In particolare il Trentino potrà partecipare al progetto Interreg che riguarda progetti di cooperazione italo-austriaca volti al miglioramento delle relazioni economiche e della competitività.
Per il periodo 2014-2020 si prevede un finanziamento di 80 milioni, di cui circa 3 saranno destinati a progetti da realizzare in Trentino.
A conclusione dei lavori, i presidenti Kompatscher, Platter e Rossi hanno consegnato il neoistituito Premio Euregio per la cooperazione, suddiviso in due categorie: i progetti già in corso o conclusi e quelli da attuare.
Complessivamente 56 le candidature, tra i progetti già avviati sono stati premiati il pacchetto di azioni per far rivivere la Via Claudia Augusta dal Danubio all’Adriatico, il progetto di post-trattamento del biogas nelle Alpi che riduce le emissioni nocive (tra i partner Atzwanger e LUB), il sistema «Originalp» per controllare origine e qualità dei prodotti regioni alpini mediante spettroscopia (tra i partner LUB, Centro Laimburg, Federazione latterie Alto Adige).
Il primo premio per le idee innovative da attuare è andato invece al progetto dello studente della LUB Emanuel Valentin, che prevede di utilizzare i sistemi di digitalizzazione e il crowdsourcing per creare una piattaforma online e raccogliere i dati digitalizzati del patrimonio culturale dell’Euregio.
Tramite il «portale del patrimonio culturale» il cittadino potrà accedere a tutto il materiale digitalizzato esistente in biblioteche, archivi e musei dell’Euregio.
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