Fondo Euregio: Kompatscher incontra ricercatori altoatesini
Il presidente della Provincia di Bolzano ha incontrato i ricercatori altoatesini sovvenzionati attraverso la prima edizione del Fondo scientifico Euregio.
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Il fondo scientifico dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino «è stato creato per potenziare e favorire ulteriormente la collaborazione scientifica nell'Euregio attraverso progetti comuni», ha ricordato il presidente Kompatscher nell'incontro a Bolzano, in cui ha fatto un bilancio del primo bando di finanziamento: 1,6 milioni di euro sono destinati a sei progetti di ricerca selezionati tra i 35 che hanno partecipato al bando. In tal modo sono stati creati 20 nuovi posti di lavoro per ricercatori nell'Euregio.
I sei progetti coinvolgono non meno di dieci istituti di ricerca dell'Euroregione: le tre università, il MUSE di Trento, il Museo di scienze naturali dell'Alto Adige, l'Accademia austriaca delle scienze, l'EURAC di Bolzano, il Laimburg Research Center, la Fondazione Edmund Mach di San Michele e la Fondazione Bruno Kessler di Trento.
Tra i progetti con la più elevata valutazione (e un finanziamento del 100%) spicca quello sulla scomparsa delle specie viventi 252 milioni di anni fa nelle Alpi meridionali e orientali, curato dal Museo di scienze naturali, dall'Università di Innsbruck e dal MUSE.
Gli altri cinque progetti di ricerca beneficeranno di un finanziamento del 75% dei costi.
Il fondo di ricerca dell'Euregio punta a sostenere in primo luogo i progetti pluriennali di ricerca che coinvolgono tutti e tre i territori dell'Euregio.
La durata del progetto, che deve avere costi per un minimo di 250mila e un massimo di 500mila euro, deve essere compresa fra i due e i tre anni.
Nel frattempo l'ufficio comune dell'Euregio sta già lavorando a un secondo bando di finanziamento che sarà presumibilmente pubblicato ancora nel 2015.
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