Euregio: cambiamento demografico e mercato del lavoro
Le trasformazioni del mercato del lavoro nell’Euregio al centro di un convegno tenutosi ad Innsbruck. Presenti gli assessori di Tirolo ed Alto Adige
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«Il cambiamento demografico nell’Euregio. Mercato del lavoro in transizione – quali opportunità per i giovani?»: questo il tema del convegno organizzato oggi (24 gennaio) a Innsbruck dall’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
Presenti al convegno esperti di livello internazionale oltre ai responsabili politici competenti nei tre territori che compongono l’Euregio per i settori del lavoro, Johannes Tratter per il Tirolo, Martha Stocker per l’Alto Adige e Riccardo Salomone, dell'Agenzia del lavoro di Trento, in rappresentanza dell’assessore trentino.
La manifestazione è il frutto di un documento strategico siglato dai responsabili del settore lavoro del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino nel settembre del 2016 che afferma la necessità di una maggiore collaborazione nel campo delle politiche del lavoro.
Al centro del convegno la constatazione che il mercato del lavoro sarà caratterizzato, in futuro, da notevoli cambiamenti e dovrà affrontare grandi sfide soprattutto per quanto riguarda le nuove generazioni.
I fenomeni principali di questa transizione sono la digitalizzazione da una parte e lo sviluppo demografico dall’altra.
Nel suo intervento l’assessora provinciale Martha Stocker ha sottolineato che «il mercato del lavoro è in continua trasformazione, anche in Alto Adige. Mentre all’inizio della legislatura avevamo problemi di disoccupazione, ora in molti settori, e non solo per quanto riguarda i medici, registriamo una carenza di lavoratori specializzati. Con quali risorse possiamo affrontare queste sfide, quali sono le condizioni quadro di carattere politico che dobbiamo realizzare, di cosa hanno bisogno le nuove generazioni per far fronte a questi cambiamenti? Sono queste le responsabilità che dobbiamo affrontare.»
Secondo l’assessore tirolese, Johannes Tratter, il mercato del lavoro rispecchia la situazione complessiva di una società che registra un progressivo invecchiamento ed ha aggiunto che «da un lato registriamo un calo dei giovani che entrano nel mondo del lavoro, mentre dall’altro è in continuo aumento il numero di coloro che raggiungono l’età della pensione. I cambiamenti sono inoltre accentuati dalla progressiva digitalizzazione dei processi produttivi. Dobbiamo quindi porre oggi le basi per affrontare questo cambiamento in maniera costruttiva e per questa ragione dobbiamo riconoscere e sfruttare tutte le opportunità che si presentano.»
«Molto diverse, eppure simili - ha affermato Riccardo Salomone dell’Agenzia del lavoro di Trento - le tre realtà si rafforzano reciprocamente e costituiscono un vero e proprio parametro di riferimento per l’Europa del futuro. Cambiamento demografico e digitalizzazione non ci spaventano, ma occorre operare insieme per correggere il divario tra domanda ed offerta di lavoro.»
Nel corso del convegno si è quindi svolto un approfondito confronto tra gli esperti del settore, tra questi anche il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, che hanno espresso una serie di orientamenti riguardo ai futuri sviluppi del mercato del lavoro nell’ambito dell’Euregio.
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