Il presidente Rossi: «Euregio, una storia condivisa»
«Il ricordo di tutti i caduti per costruire una memoria comune»
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Ogni anno, il 14 ottobre sarà il giorno nel quale saranno ricordate tutte le vittime ed i caduti trentini del Primo conflitto mondiale. Mentre il Sacrario Militare di Castel Dante a Rovereto accoglierà il Memoriale dei caduti trentini della Grande Guerra.
Una data e un luogo importanti, per fare memoria di una storia condivisa, che unisce Trentino, Alto Adige e Tirolo. Il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, oggi a Castel Presule in occasione della Giunta del GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, ha voluto condividere con i presidenti Arno Kompatscher e Günther Platter questa tappa importante per la costruzione di una memoria comune.
«Abbiamo avuto modo di confrontarci su come riusciremo – ha spiegato il presidente Rossi – dopo l'approvazione della legge che ricorderà i 12.000 caduti con la divisa austroungarica e le sofferenze del popolo trentino nella Prima guerra mondiale, ad organizzare un momento di ricordo e di riflessione comune anche in ambito euroregionale.
«I presidenti Kompatscher e Platter saranno presenti in Trentino verso la fine di settembre per organizzare con noi questo momento di ricordo.»
Il presidente Rossi ha inoltre voluto ricordare un altro momento importante per il Trentino, ovvero l'Adunata degli Alpini da poco conclusa, e in particolare la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«È emerso lo spirito positivo dell'Adunata – ha spiegato il presidente Rossi – dove nessuno ha mai pronunciato la parola vittoria, pur trattandosi di un evento che cadeva a 100 anni dalla fine della guerra.
«Il presidente Mattarella ci ha poi aiutato nel costruire una storia che vuole onorare tutti i caduti con tutte le divise.
«Credo che l'Adunata, anche in ambito euroregionale, sia stata vista per il vero significato che ha avuto, ovvero quello di saper costruire la pace e guardare al futuro.»
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