Euregio, ad Alpbach l'avvio della Presidenza del Land Tirol
Fugatti: «Scuola, lavoro e sanità i temi che ci stanno particolarmente a cuore»
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Dall'ottobre 2019 il Land del Tirolo detiene la Presidenza dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, il cui motto è «Ne sei parte».
Oggi il Capitano del Tirolo Günther Platter, insieme ai Presidenti delle province autonome di Trento e Bolzano Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher, ha presentato il programma governativo dell'Euregio per i prossimi due anni al Congress Centrum di Alpbach.
Il programma si articola in nove capitoli, per un totale di 51 progetti concreti, che vanno da una strategia comune sul traffico transalpino lungo il corridoio del Brennero ad un approccio sostenibile al tema del clima e al rafforzamento della collaborazione fra i sistemi di protezione civile.
La maggior parte del programma è dedicato in particolare alla protezione del clima e alla mobilità.
L'obiettivo è migliorare la qualità della vita dei cittadini dell'Euregio, rafforzare la competitività e promuovere e rendere visibili gli elementi comuni ai tre territori.
Ai lavori dell'assemblea del Gect hanno partecipato anche il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder e il consigliere Lorenzo Ossana.
«Quando le persone percepiscono direttamente i benefici e il valore aggiunto dell'Euregio nel loro ambiente di vita, aumenta l'accettazione interna e la forza esterna dell'Euregio. A me l'Euregio è sempre stata a cuore. Con la presidenza tirolese, vogliamo fare in modo che l'Euregio abbia un posto fisso nel cuore e nella mente delle persone», ha affermato in apertura dei lavori il Capitano del Tirolo Platter.
È stato sottolineato inoltre come sia importante dare continuità alle azioni già avviate nel corso delle passate presidenze, valorizzando i risultati raggiunti e aggiungendo ad essi nuovi, importanti obiettivi.
«Siamo all’inizio del percorso che vedrà alla guida dell’Euregio il Land Tirolo – ha detto il presidente Fugatti – con un programma molto impegnativo e ambizioso, che guarda al futuro e alle nuove generazioni. Come Trentino vogliamo investire in particolare nel settore della scuola e del lavoro per i giovani, anche valorizzano le esperienze di istruzione e formazione duale che stiamo sviluppando. Un altro settore nel quale è possibile immaginare un approfondimento della cooperazione a livello euroregionale è quello della salute. Siamo territori di montagna, con problematiche ed esigenze simili. Mettere in comune progettualità e soluzioni non può che essere di grande vantaggio per tutti”.
Fugatti ha anche ringraziato il presidente uscente Kompatscher e augurato buon lavoro al nuovo presidente dell'Euregio Platter.
«Per noi è importante dimostrare che questa realtà produce risultati concreti per i cittadini - ha aggiunto - e ci auguriamo che l'Europa continui a sostenere a sua volta le collaborazioni transfrontaliere come la nostra, che contribuiscono anche a legittimare le istituzioni europee.»
Il presidente altoatesino Arno Kompatscher ha parlato di «programma ambizioso da sviluppare in maniera congiunta, un programma che deve essere in grado di dare risposte concrete alle domande che riguardano il futuro del territorio.»
Una di queste è se siamo davvero preparati a rivedere il nostro stile di vita per renderlo sostenibile per noi e per le generazioni future.
«Vogliamo ridurre il traffico pesante - ha detto - e spostarlo dalla gomma alla rotaia, e puntiamo a fare lo stesso anche per quanto riguarda la mobilità individuale.»
Un esempio da seguire, per comprendere ciò che può portare la collaborazione in ambito Euregio, secondo Kompatscher riguarda inoltre la concentrazione delle reti elettriche in un'unica linea sia al valico del Brennero che a Passo Resia.
Alcuni dei punti principali del programma
Rafforzamento della rete di trasporto pubblico interregionale e delle ferrovie
Nei 51 progetti concreti del programma governativo comune sono compresi in particolare la protezione del clima e la mobilità.
La mobilità è uno dei campi di attività più importanti dell’Euregio.
Per il trasporto pubblico locale, sarà previsto un biglietto comune per tutti e tre i territori.
Nell’affrontare questa sfida, l'Euregio vuole lanciare anche altre iniziative: dall'informazione interregionale sugli orari, all'integrazione dei sistemi di biglietteria dell’Alto Adige e del Trentino nel negozio di vendita dei biglietti VVT, fino all'implementazione di servizi di trasporto pubblico a basso costo.
Già a partire da dicembre 2019 ci sarà un ulteriore collegamento per la tratta Franzensfeste - Lienz, che andrà a colmare l'ultima lacuna dell'orario della ferrovia della Val Pusteria.
Inoltre, sull'asse del Brennero saranno impiegati nuovi veicoli che potranno viaggiare sia sulle reti ferroviarie austriache che italiane.
A partire dal 2021, il Brennero sarà quindi transitabile anche per i treni regionali senza bisogno di cambiare.
La Presidenza tirolese prevede anche due Giornate della mobilità dell’Euregio e l'ampliamento della rete di piste ciclabili a livello interregionale.
Un altro obiettivo importante è quello di ridurre il transito sull'asse del Brennero. Le parole chiave sono: trasferimento e riduzione del traffico.
Saranno intensificati anche i controlli stradali. Infine, l'asse del Brennnero diventerà anche un Green Corridor per i veicoli a idrogeno.
Protezione civile transnazionale
In tempi di cambiamenti climatici, la protezione civile e la gestione delle catastrofi naturali è una sfida di particolare importanza nell’arco alpino.
Infatti - hanno sottolineto i diversi relatori - le emergenze ambientali non si fermano ai confini geografici.
Perciò bisognerà collaborare ancora più strettamente nel campo della sicurezza e della gestione delle catastrofi.
Il comune Bollettino valanghe dell’Euregio sta già per tornare attivo per la seconda volta con la stagione invernale 2020/21 e gode di grande popolarità: nella stagione invernale 2019/2020 la pagina è stata visitata 2,5 milioni di volte.
Verrà anche creato un nuovo sito web con previsioni meteo per tutte e tre le regioni.
C'è infine l'intenzione di realizzare per la prima volta un’esercitazione di protezione civile su larga scala e, attraverso le Olimpiadi della sicurezza, sensibilizzare i giovani alla necessità di collaborare in termini di sicurezza.
Rete elettrica transfrontaliera
Al fine di garantire una maggiore collaborazione, sarà promossa la concentrazione delle reti elettriche in un’unica «linea del Brennero» che, interrotta durante la «Notte dei fuochi» del 1961, deve essere ripristinata entro metà 2020.
La «linea di Resia» collegherà Nauders-Haiming con Glorenza - 24 chilometri di linea elettrica sul lato altoatesino e 1,5 chilometri sul lato tirolese, sul quale sarà costruita una centrale elettrica.
Un anno scolastico sotto il segno dell’Euregio
Accrescere la conoscenza dell'Euregio nei cittadini: per essere all'altezza di questa affermazione e per rafforzare la consapevolezza dell'importanza dell’Euregio nel suo complesso, verranno mantenute vive numerose iniziative già esistenti nel settore della gioventù, dell'istruzione, dell'economia o del mercato del lavoro o verrà dato loro un nuovo impulso.
Verrà inoltre approfondito l'interscambio e la cooperazione sul fronte del rapporto scuola-lavoro e della formazione duale, tema che sta particolarmente a cuore al Trentino.
Fra gli altri temi affrontati, il sostegno all'agricoltura di montagna, la gestione dei grandi carnivori, il volontariato e la cooperazione la cooperazione culturale e fra musei, e Fit4Co, un programma per il sostegno e l'accompagnamento dei partners transfrontalieri all'elaborazione di progetti a livello euroregionale, anche con l'aiuto di coach professionisti.
Si è parlato infine della festa dell'Euregio - che il prossimo anno si terrà a Landeck - nonché di informazione e comunicazione, un elemento strategico per la diffusione della conoscenza dell'Euregio e la condivisione degli obiettivi a livello ampio, a partire dalle scuole.
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