«Tunisia fondametale contro terrorismo e trafficanti di uomini»
Il ministro dell'Interno Marco Minniti ha incontarto a Tunisi il collega Hèdi Majdoub e il Primo ministro Youssef Chahed
Immigrazione e sicurezza sono i temi che il ministro dell'Interno Marco Minniti ha affrontato ieri e oggi nella missione in Tunisia e a Malta.
A Tunisi Minniti ha incontrato, insieme al ministro dell’Interno Hèdi Majdoub, il Primo ministro Youssef Chahed con il quale si è intrattenuto dialogando sui temi dell'immigrazione, della sicurezza e delle relazioni bilaterali tra i due Paesi.
La cooperazione italo-tunisina nel campo della sicurezza e le modalità per rafforzarla sono stati poi al centro dei colloqui tra Minniti e il collega Majdoub.
«Una parte delle questioni relative al terrorismo e alla migrazione clandestina si giocano fuori dai confini del nostro Paese – ha detto Minniti –e la Tunisia costituisce un partner fondamentale nella prospettiva di un'azione comune contro il terrorismo e contro i trafficanti di uomini.»
I due hanno parlato della sicurezza delle frontiere marittime e dell'immigrazione clandestina e tutte le altre forme di criminalità, compresa quella di matrice terroristica.
Il ministro dell'Interno italiano e l'omologo tunisino hanno poi presieduto una riunione congiunta tra i responsabili della sicurezza di entrambi i Paesi.
In serata, davanti alla lapide in onore dei caduti del terrorismo al museo del Bardo, dove il ministro si è recato per deporre una corona in loro onore, Minniti ha affermato: «Ho incontrato qui il ministro dell'Interno e il primo ministro, è stata una collaborazione molto proficua, abbiamo fatto un bilancio degli accordi di cooperazione, di quelli già in vigore, uno molto antico del 98 e uno più recente del 2011, e abbiamo deciso di aprire una nuova fase insieme, impegnati nella lotta al terrorismo e impegnati a prevenire l'immigrazione clandestina. Per quanto mi riguarda sono veramente soddisfatto».
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