Premio Nobel a Krugman, relatore il Festival dell’Economia 2008
L'economista più letto del mondo aveva presentato la relazione «Economie di mercato e ideologie»
«Non è scritto da nessuna parte che
il progresso economico, come pure potrebbe far pensare il fatto che
tutti i paesi più ricchi del mondo sono sistemi democratici, porti
necessariamente alla democrazia. E dunque il futuro non sta tanto
nel PIL pro capite del mondo, quanto nel tipo di persone che vivono
in questo mondo.»
Con queste parole aveva concluso il 29 maggio scorso, primo giorno
del Festival 2008. L'incontro era particolarmente atteso e i
tantissimi partecipanti avevano potuto apprezzare le teorie
dell'economista stimolato dalle domande dello stesso Tito
Boeri.
Paul Krugman, lo statunitense cinquantacinquenne, insignito del
Premio Nobel per l'economia, ha aperto - lo scorso 29 maggio -
l'edizione del Festival dedicata al tema Mercato e
Democrazia con la relazione «Economie di mercato e ideologie».
L'articolo che avevamo pubblicato sul suo intervento è tuttora
disponibile in questa pagina, o direttamente tramite
questo link.
Grande soddisfazione del presidente della Provincia autonoma di
Trento per il prestigioso riconoscimento attribuito al primo
relatore di «Mercato e Democrazia»
Grande soddisfazione anche per il presidente della Provincia
autonoma, per il comitato promotore (Università degli studi e
Comune di Trento) e quello organizzatore (Editori Laterza
e Il Sole24 ORE).
Docente di economia e relazioni internazionali all'Università di
Princeton e alla London School of Economics, dopo aver insegnato
anche all'Università di Yale, al MIT e all'Università di Standford
- Paul Krugman - è anche opinionista ed editorialista del «New York
Times». La sua attività di ricerca è concentrata sul commercio
internazionale, sulla finanza, sulle currency crisies. L'Accademia
reale svedese delle Scienze gli ha conferito il prestigioso premio
proprio per i suoi studi sui modelli di commercio e sulla
localizzazione delle attività economiche.
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