Altro lauto pranzetto per gli ospiti del Festival dell’Economia
Altra domanda: come si fa a scrivere bene del Festival se i giornalisti locali non vengono mai invitati a tavolate del genere?
Oggi a Torre Mirana,
l'organizzazione del Festival ha fatto preparare alla Menù Service
un pranzo decisamente eccellente, assolutamente trentino
dall'aperitivo al caffè, che ha suscitato solo commenti favorevoli
presso i commensali.
I quali, come abbiamo già detto, sono i relatori e gli ospiti del
Festival.
Come ieri, siamo passati di lì e abbiamo presso nota che cosa
buttava lo chef.
Aperitivo con TrentoDoc
Bocconcini di Trentingrana, fiori di zucca castellati e fragole
fresche
I «fagot da mont» ripieni alla cicorietta su fonduta di formaggi
teneri
Manzo affumicato della Val Rendena con rucola e scaglie di
Trentingrana
Lombata di agnello nostrano con radicchio stufato
Lonzino di maiale con insalata di mele golden e noci
La regina dei nostri laghi in bellavista (foto sotto il titolo)
Salmerino marinato agli agrumi e pepe rosa
Code di gambero di fiume in camicia di lardo di Caderzone
Pinzimonio di verdure Grestane con dressing al ginepro
Parmigiana di melanzane con pomodoro e mozzarella (foto qui sopra)
Buffet di verdure fresche
Tagliere di formaggi trentini con pane alla frutta e mostarde
Spressa, Vezzena, Casolét, Trentingrana, Puzzone, ricottine
fresche
Piccola bavarese ai piccoli frutti di Sant'Orsola, quartetti di
torta Sacher, tortini di fregolotti, cesti di ciliegie
Caffè El Cibao
Caffè El Cibao (foto
sotto).
Anche oggi, dopo aver letto il menù e visto portare i primi
piatti, noi e altri colleghi ci siamo posti una domanda più
specifica.
Come facciamo a scrivere bene del Festival dell'Economia se i
giornalisti locali non vengono mai invitati a tavola quando viene
servito tutto questo ben di Dio?
La risposta, lo ripetiamo, sarà data alla prossima edizione del
Festival…
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