Era un minorenne e andava a spasso con uno scooter rubato
I Carabinieri di Egna hanno impiegato meno di un giorno per bloccarlo
È bastato un solo giorno ai Carabinieri della Compagnia di Egna, per ritrovare un ciclomotore oggetto di furto.
Il veicolo a due ruote, un Phantom Malauguti, era stato asportato intorno alle 20 di alcuni giorni fa a Caldaro, precisamente in Piazza dei Rottenburg e a denunciare la vicenda è stato il proprietario del mezzo, un uomo residente nella cittadina dell’Oltradige.
Attraverso l’uso di sofisticati ausili tecnologici, alcuni dei quali messi a disposizione dalla Comunità Comprensoriale Oltradige - Bassa Atesina, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Egna sono riusciti dopo poche ore ad individuare la posizione del ciclomotore.
La Centrale Operativa dei carabinieri ha subito fatto convergere delle “gazzelle” nella zona e i militari di un’autoradio del Radiomobile di Egna hanno individuato lo scooter alle 02 di notte in transito a San Giacomo di Laives in direzione Bolzano.
A quel punto i militari hanno acceso i dispositivi luminosi e sonori e hanno costretto il conducente ad accostare e purtroppo hanno scoperto che alla guida vi era un sedicenne che è stato di conseguenza deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bolzano per il reato di ricettazione e sanzionato ai sensi dell’art. 116 del Codice della Strada poiché alla guida senza aver mai conseguito la patente di guida.
Il minore è stato riaffidato ai genitori e la sua posizione ora è al vaglio della Magistratura.
Il ciclomotore è stato restituito al proprietario, per la felicità di suo figlio, a cui aveva regalato lo scooter.
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