Home | Interno | Cronaca | Il Questore gli appioppa un Foglio di Via da Bolzano per 4 anni

Il Questore gli appioppa un Foglio di Via da Bolzano per 4 anni

Autore di un baratto scellerato: profumi e deodoranti rubati in cambio di droga

L’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio che quotidianamente, nell’arco delle 24 ore, vede impegnati gli equipaggi della Squadra Volanti della Questura di Bolzano, grazie alla conoscenza approfondita dei luoghi e dei soggetti pregiudicati che li frequentano consente di individuare quelle situazioni di criticità che necessitano di particolare attenzione e che, quindi, è necessario approfondire nel dettaglio.
Quello che è accaduto ieri pomeriggio rientra in una di queste situazioni specifiche.
 
Nei pressi di Ponte Roma, un equipaggio della Squadra Volanti della Polizia di Stato individuava un soggetto ben noto alle Forze dell’Ordine – un italiano di 33 anni, di Foligno ma da tempo gravitante in Città, pluripregiudicato per furto aggravato, porto abusivo d’armi e per reati in materia di sostanze stupefacenti – che reggeva una busta della spesa piena di prodotti cosmetici e si stava dirigendo verso la stradina di manutenzione dell’Arginale del fiume Isarco.
 
Alla vista della Pantera l’uomo cercava di affrettare il passo per evitare eventuali controlli, ma gli Agenti, insospettiti dall’atteggiamento di costui, decidevano quindi di fermarlo, potendo accertare nel contempo che, nella borsa che aveva al seguito vi erano occultati ben 51 flaconi, tra profumi, deodoranti e schiume da barba.
Richiesto circa la provenienza della merce, l’uomo balbettava qualche fantomatica giustificazione priva di senso logico, anche perché non era in grado di fornire gli scontrini d’acquisto.
 
Quindi, messo alle strette, ammetteva che un suo amico, di cui però non ricordava il nome, aveva rubato i flaconi in un vicino negozio di igiene intima e glieli aveva regalati; la sua intenzione, a quel punto, era quella di contattare uno spacciatore per scambiarli con sostanze stupefacenti.
In considerazione di come si è svolta la vicenda e della ricostruzione di quanto accaduto, i prodotti venivano sequestrati dalla Polizia e, dopo aver rintracciato l’Esercizio commerciale dove erano stati rubati – il Tigotà di Via C. Augusta – venivano immediatamente restituiti al Direttore dello stesso.
 
Al termine degli Atti di Polizia Giudiziaria, il 33enne veniva denunciato alla Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione; inoltre, in considerazione di quanto accaduto e dei numerosi e gravi precedenti penali e di Polizia a suo carico, il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia, divieto di far ritorno a Bolzano nei prossimi 4 anni.
 
«I risultati ottenuti in termini operativi, di controllo del territorio, di prevenzione e di repressione dei fenomeni devianti – ha evidenziato il Questore Sartori – sono assai significativi, segno che questa strategia è non solo utile a contenere e mantenere monitorati i fenomeni devianti e le manifestazioni delinquenziali che affliggono determinate aree della nostra Provincia, ma anche di grande efficacia nel far accrescere la fiducia dei cittadini e la conseguente percezione di sicurezza, indispensabile per una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande