Alle ore 11.30 di sabato 9 novembre Ugo Rossi verrà proclamato presidente della Provincia
Venerdì 8 novembre Alberto Pacher presiederà l’ultima Giunta della XIV legislatura
Siamo arrivati alla dirittura finale della XIV legislatura.
La mattina di v enerdì 8 novembre la Giunta provinciale presieduta da Alberto Pacher si riunisce per deliberare per l’ultima volta.
Sabato alle 11.30 verrà infatti proclamato Presidente Ugo Rossi, uscito vincente dalle elezioni provinciali dello scorso 27 ottobre.
A quel punto decadranno tutti gli assessori in carica perché le deleghe saranno affidate per legge a Rossi, in attesa che le distribuisca alla nuova Giunta che lui stesso nominerà.
Come si sa, Ugo Rossi ha ottenuto 144.609 voti , espressi dai 261.795 elettori, pari al 58,12%.
Gli altri candidati presidenti eletti nel nuovo Consiglio provinciale sono Diego Mosna, al quale erano andati 47.996 voti, Maurizio Fugatti della Lega Nord Trentino con 16.395 voti, Filippo Degasperi del Movimento cinque stelle con 14.240 voti, e Giacomo Bezzi di Forza Trentino con 10.628 voti.
G li altri 4 candidati alla presidenza non hanno raggiunti il quorum.
Diego Mosna, che in un primo momento aveva affermato di rinunziare alla nomina di Consigliere nel caso di mancata elezione a p r e s i d e n t e, accetterà il mandato.
I molti nuovi consiglieri provinciali: 21 su 35
Si tratta di Giuseppe Detomas dell'Unione autonomista ladina (Ual); di Gianpiero Passamani, Pietro Degodenz e Mario Tonina per l'Upt; di Donata Borgonovo Re, Alessio Manica, Violetta Plotegher e Lucia Maestri per il Pd; Diego Moltrer, Walter Kaswalder, Lorenzo Baratter, Graziano Lozzer, Chiara Avanzo e Luca Giuliani del Patt; Silvano Grisenti (ma il suo è un ritorno) e Marino Simoni per Progetto Trentino; Maurizio Fugatti per la Lega Nord Trentino (che era però stato eletto anche cinque anni fa quando aveva rinunciato dopo la prima seduta per un seggio di parlamentare alla Camera dei deputati); Filippi Degasperi e Manuela Bottamedi del Movimento cinque stelle; infine, Giacomo Bezzi per Forza Trentino (ma anche per lui si tratta di un ritorno, avendo anche ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio provinciale in seguito alle elezioni provinciali del 2003 per poi optare per un seggio in Parlamento).
I consiglieri che sono stati riconfermati
I consiglieri provinciali che hanno ottenuto la riconferma anche per i prossimi cinque anni di legislatura, sono Mattia Civico, Sara Ferrari e Bruno Dorigatti del Pd, Mauro Gilmozzi e Tiziano Mellarini dell'Upt, Michele Dallapiccola e Ugo Rossi del Patt, Walter Viola e Gianfranco Zanon di Progetto Trentino, Nerio Giovanazzi di Amministrare il Trentino, Rodolfo Bolga per Civica Trentina e Claudio Civettini della Lega Nord Trentino.
I consiglieri che lasceranno l’emiciclo
Escono di scena i consiglieri provinciali Marco Depaoli, Giorgio Lunelli, Salvatore Panetta e Vittoria Agostini dell'Upt, Renzo Anderle che non si era ricandidato (Lorenzo Dellai, il cui nome appariva nel simbolo del partito, non era però tra i candidati); Michele Nardelli e Andrea Rudari del Pd (Margherita Cogo, Marta Dalmaso e Alberto Pacher non si erano ricandidati); Caterina Dominici, che si era presentata in una lista autonomista nella coalizione di Diego Mosna; Giorgio Leonardi, Franca Penasa e Claudio Eccher di Forza Trentino (Maudo Delladio e Pino Morandini non si erano ricandidati).
Luca Paternoster della Lega Nord Trentino, Mario Casna del Patt (Mauro Ottobre e Franco Panizza erano stati eletti in Parlamento alle ultime elezioni politiche); Giuseppe Filippin del Mir, mentre Roberto Bombarda dei Verdi, Bruno Firmani dell'Italia dei Valori e Luigi Chiocchetti dell'Ual non si erano ricandidati. Tra gli assessori che si erano presentati candidati per il Consiglio provinciale, non è stata eletta Lia Giovanazzi Beltrami che si era candidata per il Patt.
Naturalmente è possibile che ora e data della proclamazione, prevista come detto per le ore 11.30 di sabato 9 novembre, possano subire spostamenti se nel frattempo dovessero presentarsi imprevisti allo stato non riscontrati.
La proclamazione dei Consiglieri dovrebbe avvenire poco dopo quella della Presidenza.
Un tempo l'insediamento del Consiglio Provinciale avveniva il 13 dicembre in onore al Concilio di Trento, era iniziato il giorno di Santa Lucia. Poi la tradizione è stata interrotta nel nome della necessità di fare presto per il bene della Provincia autonoma di Trento.
G. de Mozzi
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