Gianmarco Tamberi salterà al 60° Palio Città della Quercia

Joe Kovacs e altri 5 medagliati di Parigi 2024 in gara allo stadio di Rovereto

Tamberi al Quercia nel 2021.
 
Gianmarco Tamberi torna a Rovereto e sarà in gara martedì 3 settembre nel 60° Palio Città della Quercia. Il campione azzurro, superati i problemi fisici che l'hanno limitato a Parigi 2024, ha sciolto nei giorni scorsi le riserve e sarà dunque in gara allo Stadio Quercia per la quarta volta in carriera, dopo le due presenze al Palio nel 2021 e nel 2018 e alla rassegna tricolore del 2014, ospitata proprio a Rovereto.
Il successo ottenuto in Diamond League a Chorzow e la ritrovata efficienza fisica hanno convinto il primatista italiano a proseguire la propria stagione agonistica e così nella sua agenda dopo il Golden Gala Pietro Mennea (Roma, 30 agosto) troverà posto il Palio Città della Quercia. Il campione di tutto, ritroverà sulla pedana di Rovereto gli altri azzurri Stefano Sottile - quarto a Parigi 2024 - e Manuel Lando, ma anche il tedesco Tobias Potye, secondo alle sue spalle ai Campionati Europei del 2022.
 
Da Parigi 2024 a Rovereto: Joe Kovacs e altri cinque medagliati olimpici.
Due campioni olimpici e sette medagliati complessivi: Rovereto attende tanti protagonisti dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, chiamati a scrivere un'altra pagina importante, la sessantesima, della storia del Palio Città della Quercia che torna martedì 3 settembre, preceduto sabato 31 agosto dalla sfida di salto con l'asta maschile sotto la cupola del Mart, il Museo d'arte Moderna e Contemporanea di Rovereto.
La pedana del peso dello stadio Quercia potrà salutare lo statunitense Joe Kovacs, argento poche settimane fa a Parigi per completare un tris di secondi posti dopo Tokyo 2021 e Rio de Janeiro 2016, in una carriera che l'ha elevato sul trono mondiale sia nel 2015 che nel 2019. In gara Kovacs ritroverà il giamaicano Rajindra Campbell, bronzo ed insieme a lui sul podio parigino, attesi in gara dall'altro statunitense Jordan Geist e dall'azzurro campione europeo indoor in carica Zane Weir.
 

 
Alta concentrazione di medaglie anche nei 100 maschili: Jerome Blake metterà sul palio l'oro a cinque cerchi conquistato con la 4x100 canadese proprio davanti al quartetto sudafricano di Shaun Maswanganyi.
Nel duello tra i due medagliati parigini potranno inserirsi gli statunitensi PJ Austin e Ronnie Baker, l'altro giamaicano Rohan Watson oltre a Lorenzo Patta, a sua volta campione olimpico nel 2021: sono cinque in totale gli atleti capaci di correre sotto il muro dei 10".
Allo Stade de France in apertura di agosto Eugene Omalla ha contribuito all'oro olimpico della staffetta mista dei Paesi Bassi, in una sfida che ha coinvolto anche il britannico Samuel Reardon, bronzo sia nella 4x400 mista che nella 4x400 maschile: con loro ai blocchi di partenza dei 400 metri ci sarà anche il campione mondiale juniores Lythe Pillay, oltre al brasiliano Matheus Lima e al belga Jonathan Sacoor..
 
Accanto ai protagonisti del podio di Parigi 2024, sono tanti gli atleti di primissimo piano che saranno in gara al Palio Città della Quercia.
Come già annunciato nei giorni scorsi, i 100 metri femminili proporranno la sfida tra Jamaica e Usa con Tia Clayton, Shashalee Forbes e la primatista del meeting Natasha Morrison sul fronte caraibico e Tamara Clark, Jenna Prandini, Candace Hill e Celera Barnes a rappresentare il team a stelle e strisce.
A Rovereto nei 400 metri si vedrà all'opera la caraibica Sada Williams, bronzo iridato nei 400 metri nelle ultime due edizioni dei Campionati Mondiali e l'esperta giamaicana Stephanie Ann McPherson.
Sugli ostacoli, attenzione puntata sui finalisti olimpici Orlando Bennett e Cindy Sember, mentre i concorsi proporranno tra gli altri il campione iridato 2019 del lungo Tajay Gayle, la finalista olimpica del lungo Ese Brume; negli 800 metri spicca tra l'altro la presenza della slovacca Gabriela Gajanova, medaglia d'argento europea a Roma 2024.
 

 
Nutrita e qualificata la presenza italiana: oltre ai già citati Tamberi, Sottile, Weir e Patta, spicca la presenza negli 800 metri di Catalin Tecuceanu, Francesco Pernici, Elena Bellò ed Eloisa Coiro, con la neo primatista italiana dei 1.500 metri Sinta Vissa al via dei 3000 metri insieme a Ludovica Cavalli.
Nel giro di pista, una corsia sarà dedicata ad Edoardo Scotti ed Alice Mangione, con Giada Carmassi ed Hassane Fofana protagonisti sulle barriere alte. Il primo azzurro a scendere in pedana sarà invece Simone Bertelli, atteso nella sfida dell'asta del Mart sabato 31 agosto, accanto agli statunitensi Jacob Wooten e Cole Walsh, al belga Ben Bröders e al saudita Hussain Asim Al Hizam. Il via è fissato per le 19.
 
Quarantadue nazioni in gara, rappresentati tutti i continenti: Sono ben 42 le differenti nazionalità degli atleti in gara al 60° Palio Città della Quercia, un elenco che va a coprire tutti i continenti a testimonianza di come l'evento organizzato dal Gruppo Atletico Palio Città della Quercia con il contributo dell'Us Quercia Dao Conad sia davvero internazionale. Ecco l'elenco completo:
Italia, Stati Uniti d'America, Jamaica, Gran Bretagna, Sudafrica, Botswana, Paesi Bassi, Francia, Bahamas, Kenya, Irlanda, Algeria, Australia, Germania, Belgio, Ukraina, Repubblica Ceca, Grecia, Arabia Saudita, Giappone, Cuba, Uzbekistan, Bulgaria, Nigeria, Messico, Canada, Barbados, Romania, Slovacchia, Benin, Etiopia, Kazakistan, Burkina Faso, Ungheria, Brasile, Guyana, Finlandia, Slovenia, Marocco, Norvegia, Burundi, Polonia.
 

 
 I migliori atleti del 60° Palio Città della Quercia, gara per gara  
Gare Maschili
100 metri: PJ Austin (Usa - PB: 9.89), Ronnie Baker (Usa - PB: 9.78), Rohan Watson (Jam - PB - 9.91), Jerome Blake (Jam - PB: 10.00), Shaun Maswanganyi (Rsa - PB: 9.91), Oje Edoburun (Gbr - PB: 9.93)
400 metri: Lythe Pillay (Rsa - PB: 44.31), Mattheus Lima (Bra - PB: 44.52), Samuel Reardon (Gbr - PB: 44.70), Jonathan Sacoor (Bel - PB: 44.98)
800 metri: Aaron Kemei Cheminingwa (Ken - PB: 1:42.08), Max Burgin (Gbr - PB: 1:43.50), Kethobogile Haingura (Bot - PB: 1:43.94), Catalin Tecuceanu (Ita - PB: 1:43.75)
3000 metri: Sean McGorty (Usa - PB: 7:32.79) - Ky Robinson (Aus - PB: 7:36.69), Mohamed Abdilaahi (Ger - PB: 7:38.98), William Kincaid (Usa - PB: 7:38.81)
110hs: Cordell Tinch (Usa - PB: 12.96) - Orlando Bennett (Jam - PB: 13.09)
Salto in alto: Gianmarco Tamberi (Ita - PB: 2.39), Stefano Sottile (Ita - PB: 2.34), Oleh Doroschchuk (Ukr - PB: 2.30), Jan Stefela (Cze - PB: 2.30), Tobias Potye (Ger - PB: 2,30)
Salto in lungo: Tajay Gayle (Jam - PB: 8.69), Lester Lescay (Cub - PB: 8.35), Jerrion Lawson (Usa - PB: 8.58), Shawn Thompson (Jam - PB: 8.22), Anvar Anvarov (Uzb - PB: 8.22), Bozhidar Saraboyukov (Bul - PB: 8.22)
Salto con l'asta (31.08): Jacob Wooten (Usa - PB: 5,90), Ben Bröders (Bel - PB: 5.85), Cole Walsh (Usa - PB: 5.83)
Getto del Peso: Joe Kovacs (Usa - PB: 23.23), Ranjindra Campbell (Jam - PB: 22.22), Jordan Geist (Usa - PB: 22.25), Zane Weir (Ita - PB: 22.44)
 
Gare Femminili:
100 metri: Celera Barnes (Usa - PB: 10.82), Tia Clayton (Jam - PB: 10.86), Tamara Clark (Usa - PB: 10.88), Jenna Prandini (Usa - PB: 10.92), Candace Hill (Usa - PB: 10.98)
400 metri: Sada Williams (Bar - PB: 49.58), Laviai Nielsen (Gbr - PB: 49.87), Stephanie Ann McPherson (Jam - PB: 49.34)
800 metri: Sage Hurta-Klecker (Usa - PB: 1:57.85), Jazz Shukla (Can - PB: 1:58.20), Gabriela Gajanova (Svk - PB: 1:58.22), Vivian Chebet Kiprotich (Ken - PB: 1:58.26)
3.000 metri: Melissa Courtney-Bryant (Gbr - PB: 8:37.74), Agata Caune (Lat - PB: 8:39.78)
100hs: Tonea Marshall (Usa - PB: 12.46), Cindy Sember (Gbr - PB: 12.38), Yanique Thompson (Jam - PB: 12.53)
Salto in lungo: Monae Nichols (Usa - PB: 7.04), Quanesha Burks (Usa - PB: 7.06), Eve Brume (Ngr - PB: 6,94).