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Servizio meteo dell’Alto Adige: è stato un inverno troppo mite

L'inverno meteorologico va in archivio come l'inverno più caldo dall'inizio delle misurazioni in Alto Adige. Ma con precipitazioni e nevicate superiori alla media

Il 19 gennaio 2024, sulla stazione meteo Anticima Cima Libera, la stazione di rilevazione più alta dell’Alto Adige, la colonnina di mercurio ha fatto registrare una temperatura di -24,6 gradi. (Foto: ASP/Ufficio provinciale Meteorologia e prevenzione valanghe)
Il 19 gennaio 2024, sulla stazione meteo Anticima Cima Libera, la stazione di rilevazione più alta dell’Alto Adige, la colonnina di mercurio ha fatto registrare una temperatura di -24,6 gradi. (Foto: ASP/Ufficio provinciale Meteorologia e prevenzione valanghe)
 
«L'inverno meteorologico che si conclude oggi (29 febbraio) passerà alla storia come l'inverno più caldo, nella maggior parte delle zone dell’Alto Adige, dall'inizio delle rilevazioni, – sottolinea Dieter Peterlin, dell’Ufficio Meteorologia e prevenzione valanghe. – Solo in Val Pusteria si è trattato di un inverno da record.
«Tutti e tre i mesi invernali sono stati eccessivamente miti, con i maggiori scostamenti rilevati nel corso del mese di febbraio.
«Le temperature rilevate sono state di circa 2,5 gradi sopra la media a lungo termine nel periodo 1991-2020», – evidenzia Peterlin.
 
 Temperature massime e minime di questo inverno  
Nel corso dell’inverno meteorologico, la temperatura più alta è stata misurata il 3 febbraio a Laces con 21,3 gradi Celsius.
La più fredda è stata registrata il 20 gennaio a Sesto con meno 21,7 gradi.
Nella giornata precedente, il 19 gennaio, sulla stazione meteo Anticima Cima Libera, la stazione di rilevazione più alta dell’Alto Adige, la colonnina di mercurio aveva fatto registrare una temperatura di meno 24,6 gradi.
 
 Precipitazioni anche al di sopra della media a lungo termine  
A febbraio, in tutta la provincia ha piovuto o nevicato circa il doppio della media a lungo termine. Anche in questo caso, durante i tre mesi invernali le precipitazioni sono state superiori alla media, soprattutto durante il mese di febbraio.
La primavera meteorologica inizia venerdì 1° marzo. In cielo prevarranno le nubi con delle precipitazioni in giornata.
Il limite della neve scenderà da 1.600 a 1.300 metri.
 Sabato, 2 marzo, prevarranno le nubi con solo brevi tratti soleggiati.
Non si escludono dei rovesci, mentre per la giornata di domenica, 3 marzo, il cielo sarà molto nuvoloso con solo tratti soleggiati.
 
 Diagrammi del clima, stazioni meteorologiche, bollettino meteo  
Le informazioni riguardanti temperature e precipitazioni su Bolzano, Ora, Merano, Silandro, Bressanone, Vipiteno, Brunico e Dobbiaco si possono trovare nei diagrammi del clima aggiornati quotidianamente, che evidenziano se i dati attuali sono superiori o inferiori alla media a lungo termine.
La rete di stazioni meteorologiche in Alto Adige comprende un totale di 95 siti di misurazione automatica: 58 sono ubicate nelle aree abitate e 37 sono situate in montagna. I dati delle singole stazioni meteo in montagna e in valle possono essere visualizzati in tempo reale.
 
Il radar meteorologico registra le precipitazioni; le immagini vengono aggiornate ogni cinque minuti e il colore indica l'intensità.
Le informazioni sulla situazione meteorologica generale e sull'evoluzione del tempo in Alto Adige sono costantemente aggiornate sulla pagina online Meteo Alto Adige sul sito della Provincia.
App Meteo Alto Adige: l'app per dispositivi Apple è disponibile al seguente link, quella per dispositivi Android a questo link.

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