Riva del Garda, tutte le novità di «Rebuilt 2024»
La decima edizione dell’evento che da 10 edizioni anticipa i trend del real estate si svolgerà dal 10 al 15 maggio
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Tracciare nuove rotte, presentare soluzioni tangibili e illustrare ciò che è necessario, ciò che è già realizzabile e ciò che sarà possibile fare per sfruttare appieno le opportunità della transizione in corso.
Con i fari puntati su esperienze pilota, case history consolidate e nuove frontiere di ricerca, come quella spaziale.
Sono questi gli obiettivi della decima edizione di REbuild, il primo evento italiano dedicato all'innovazione sostenibile dell'ambiente costruito, organizzato da Riva del Garda Fierecongressi e in programma il 14 e 15 maggio presso il Centro Congressi.
«Values drive Value», il valore genera valore: è il tema della manifestazione che offrirà agli stakeholder del mondo dell’edilizia nazionale una nuova importante opportunità di confronto e discussione.
16 conferenze, 8 workshop e oltre 60 speaker di rilievo internazionale, un ricco programma che mette in gioco un solido impianto valoriale.
«Values drive value porta con sé un messaggio potente, preciso e mirato: dare spazio ai valori che generano valore – spiega Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi – perché gli stakeholder del settore immobiliare possano convergere verso l’obiettivo comune di generare e tutelare ricchezza patrimoniale, promuovere l’inclusività sociale, il benessere delle persone e l’attenzione all’ambiente.»
L’intera filiera delle costruzioni si trova ad affrontare alcune sfide senza precedenti: occorre un allineamento del comparto ai valori della contemporaneità, dove le tematiche su clima, sostenibilità, green, riciclo e decarbonizzazione siano al centro di un sentimento collettivo che in questi concetti vede opportunità di crescita, sviluppo e benessere condiviso.
L’adesione a questi valori comporta un cambio del modello di business culturale e tecnico, nella direzione dell’industrializzazione del settore, tanto per le nuove realizzazioni, quanto per gli interventi sul patrimonio esistente, e dell’apertura a innovazione, formazione, ricerca, tecnologia e nuove declinazioni professionali.
«Quello di REbuild è un taccuino di incontri multidisciplinari e politematici e un parterre espositivo che affronta i temi più caldi del futuro prossimo delle filiere del comparto, – commenta Laura Risatti, Project Leader di REbuild. – Esperienze e proiezioni, energia e ambiente, tecnica e tecnologia, innovazione e nuovi modelli di business, finanza, economia, comunità, territori.
«REbuild torna, e lo fa da protagonista, per offrire mappe e strumenti, ricerche e testimonianze significative e replicabili sul futuro dell’ambiente costruito.»
Il Trentino si porrà come protagonista, con la partecipazione di aziende del settore, associazioni di categoria e istituti di ricerca nell'offrire contenuti di rilievo per il dibattito nazionale.
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