@AstroSamantha: «mi sento già un po' extraterrestre»
Seconda «inflight call» con l’astronauta Samantha Cristoforetti, collegata dalla ISS con la sede dell’ASI, a 60 giorni dal via della missione Futura
Foto © Astronautinews.
Per circa 20 minuti, tra le 17.30 e le 17.50 di questo pomeriggio, l’astronauta italiana dell’ESA Samantha Cristoforetti ha dialogato con gli studenti delle Superiori e delle Università riuniti alla sede dell’ASI di Roma per la seconda Inflight Call dall’inizio della missione Futura, 60 giorni fa.
Collegata in diretta dalla Stazione Spaziale Internazionale, @AstroSamantha ha risposto a tutte le domande del pubblico e dei rappresentanti delle istituzioni presenti alla Sala Auditorium: il presidente dell’ASI Roberto Battiston, il generale Claudio Salerno (Capo Ufficio Generale per la Comunicazione, Aeronautica Militare) e Elena Grifoni-Winters (Head of the Coordination Office, Directorate of human spaceflight and operations, dell’Agenzia Spaziale Europea).
«Ti trovo in forma smagliante, evidentemente stare sulla ISS ti fa bene – ha esordito facendo gli onori di casa Battiston, subito dopo la conferma dell’attivazione del collegamento e l’apparizione del volto sorridente della Cristoforetti sul grande schermo dell’Auditorium. – Se lei mi lascia quassù io sono pronta a restarci più a lungo.»
Una risposta che decisamente di uno status.
@AstroSamantha ha aggiunto di sentirsi «già un po’ extraterrestre».
«La Iss è un ambiente complesso – ha spiegato poi la Cristoforetti – ma mi sono ambientata e mi muovo con facilità.
«Il mio bilancio di questi primi due mesi è molto positivo, – ha ricordato. – Abbiamo fatto già le prime sessioni degli esperimenti scientifici, quelli sulla neurofisiologia umana nello spazio e l'adattamento del cervello in micro gravità.»
Tante le domande dei giovani in sala, che hanno chiesto a Samantha dettagli della vita a bordo, degli esperimenti scientifici in cui è impegnata e delle riflessioni anche più personali sulla Terra vista da lassù.
«Siamo tutti su questa astronave, che è la Terra ed è l'unica che abbiamo, – ha detto. – La dobbiamo mantenere in buon funzionamento e se abbiamo fatto dei danni dobbiamo avere l’intelligenza e la saggezza, e sono certa che le avremo, per riparare e mantenere in forma questa astronave che ci contiene tutti e che ci porta in questo viaggio attraverso l'Universo.»
«Sono ancora in calendario due, forse tre collegamenti istituzionali con la Cristoforetti, – ha precisato il presidente dell’ASI Battiston parlando a margine dell’evento con i giornalisti. – Stiamo cercando di comprendere l'organizzazione, probabilmente potrebbero essere con il premier Renzi e il nuovo Presidente della Repubblica, ma è in calendario anche un altro incontro formativo con gli studenti .
«Se anche Papa Francesco decidesse di collegarsi – ha aggiunto rispondendo ad una domanda – faremo di tutto affinché ciò accada.»
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