Mozart ai confini d’Italia – Di Fulvio Zanoni
Un libro che ricostruisce i viaggi di Mozart a Rovereto, «dove la modernità è memoria»
Titolo: Mozart ai confini d’Italia
Autore: Fulvio Zanoni
Editore: La Grafica - Mori
Associazione Mozartiana
È uscito un libro ad opera della Associazione Mozartiana per mano di Fulvio Zanoni, che consiste in una rivisitazione particolarmente accurata delle fonti settecentesche che riescono a documentare tutti i movimenti e gli incontri di Leopold e Wolfgang Amadeus Mozart durante la loro permanenza a Rovereto dal 24 al 27 dicembre 1769, e nei quattro anni successivi ad Ala e a Trento.
Si intitola «Mozart ai confini d’Italia», che sono rappresentati dalla Città della Quercia.
Il cuore antico di Rovereto, secondo l’autore, non è quasi cambiato da quei tempi. Le strade che i Mozart percorsero, le chiese che varcarono, i palazzi che li ospitarono sono (almeno esteriormente) quasi intatti.
Il libro fornisce moltissimi dati inediti e suggestivi di una piccola città che respira modernità e memoria.
La copertina è bianconero, per motivi di budget.
Ma il contenuto è decisamente interessante e merita non solo averlo ma anche leggerlo, perché Mozart e Rovereto sono da sempre un binomio indissolubile.
Ripercorrere attentamente le strade di Mozart nella Città della Quercia aiuta a comprendere qual era la modernità di Rovereto, espressa già allora.
FULVIO ZANONI
Nato a Rovereto, musicista e docente in vari conservatori, ha pubblicato fra l'altro Hortus musicus (raccolta di brani pianistici su poesie di Nora Gianmoena, 1998), Stupidi tutti, alcuni di più (iporomanzo, 2011), Everness, mulier malum necessarium (saggio poetico, 2012).
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