Il Coro della Sosat ricorda Santo Friz
«Si era avvicinato al Coro della Sosat nei primi anni settanta»
L'ultima volta che è stato con noi - dice Bruno Filippi, detto Pippo, memoria storica del Coro della Sosat - è stato a dicembre al concerto di Natale nella chiesa del Santissimo a Trento.
Era già segnato dalla malattia, ma ha voluto essere presente, purtroppo, con noi per l'ultima volta. Santo non cantava, ma era uno di noi. Si era avvicinato al Coro della Sosat nei primi anni settanta. Lo conoscemmo come autista del bus che ci accompagnava nelle trasferte, sia in Italia che all'estero.
Apprezzammo sin da subito la sua grande bravura nella guida. Per noi è importante viaggiare bene e con lui eravamo tranquilli, in anni in cui l'itinerario non te lo dava il satellitare, ma lo dovevi capire dalle carte geografiche e dall'esperienza.
Gli piaceva ascoltare i nostri concerti, amava il nostro modo di cantare. Così si è avvicinato al Coro della Sosat ed è entrato a far parte di quella che chiamiamo: nostra famiglia.
Preziosa la sua collaborazione, intensificatasi quando era andato in pensione. Santo era stato negli anni passati nel direttivo e svolgeva tutta una serie di preziose operazioni logistiche con passione.
«Con lui se ne va una parte della storia del Coro della Sosat. Lo stile ed il modo con cui ha condiviso le fatiche, le trepidazioni e le soddisfazioni delle nostre trasferte ci rimangono come un ricordo indelebile. Santo, Santo, Santo... come gli abbiamo cantato ancora.
Grazie per essere stato con noi». Il Coro della Sosat saluterà Santo Friz nella cerimonia di commiato con alcuni canti.
Il Coro della Sosat
Quanto sopra è il pensiero espresso dalla SOSAT e in particolare dal presidente del Coro Andrea Zanotti per ricordare l’amico Santo Friz. |
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