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La Perla della Valle dei Laghi: Il Vino Santo

Giovedì 20 novembre e sabato 22 novembre un approfondimento con il Vino Santo della famiglia Salvetta e i prodotti da forno del panificio Tecchioli

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Si chiama vino santo e non vin santo. I produttori trentini a quella «o» sono particolarmente affezionati perché è lì che sta la differenza fra due vini dolci radicalmente diversi. Il Vin santo toscano prodotto prevalentemente con uve Trebbiano e Malvasia, e l’altro, il Vino santo trentino, ottenuto da uve Nosiola della Valle dei Laghi.

 I giovedì dell’Enoteca 20 novembre, ore 18.00
A cura della Confraternita della vite e del vino di Trento.
Il Trentino Doc Vino Santo è sottoposto ad uno dei periodi di appassimento fra i più lunghi del mondo - dalla raccolta alla Settimana santa - e poi ad una lunga permanenza in botte che raggiunge mediamente gli otto, dieci anni.
E’ un vino prezioso tanto quanto il tempo impiegato per produrne una bottiglia.
Enzo Merz, gran maestro della Confraternita delle vite e del vino di Trento, nonché appassionato ed esperto di vino santo, accompagnerà gli ospiti di Palazzo Roccabruna in una degustazione mirata a cogliere gli aspetti rilevanti di una tradizione vinicola profondamente radicata nel territorio.
E’ gradita la prenotazione, tel. 0461/887101, costo della consumazione: 5,00 Euro.
 
 Il sabato con il produttore 22 novembre, ore 18.00
«Qualcosa di nuovo… anzi di antico» A cura dell’azienda Rauten (Sarche - TN). 
«Qualcosa di nuovo… anzi di antico» è il titolo dell’appuntamento di sabato alle 18.00 a Palazzo Roccabruna, dedicato alla degustazione di diverse annate del Trentino Doc Vino Santo di casa Salvetta.
La citazione pascoliana allude al recente recupero della produzione di Vino Santo da parte dell’azienda che dopo lungo oblio ripropone un vino che negli anni Trenta aveva contrassegnato l’offerta della cantina.
In quel periodo Dario Salvetta, il capostipite dell’attuale generazione, aveva avviato l’attività acquistando i locali cinquecenteschi di Giacomo Sommadossi, il primo grande nome nella storia del Vino Santo, colui che nel 1825 ottenne un diploma di merito all’esposizione vinicola di Melbourne.
Far rivivere quei fasti - che sono parte integrante della storia vitivinicola trentina - è la sfida che oggi si pongono gli epigoni di casa Salvetta.
La degustazione del vino santo sarà abbinata ai prodotti da forno del panificio Tecchioli.
(E’ gradita la prenotazione, costo della consumazione 5,00 Euro)

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