Gli enotecari d'Italia alla scoperta delle eccellenze enologiche trentine
Tre giorni passati tra alcune delle cantine più rappresentative del territorio tra Val di Cembra, Vallagarina e Piana Rotaliana
Per il secondo anno consecutivo, l'Associazione Vinarius - che riunisce oltre 100 enoteche in Italia e all'estero con l'obiettivo di divulgare la cultura del vino e valorizzare l'enoteca come luogo dove si esercita il commercio specializzato di vini di qualità - ha scelto il Trentino per uno dei suoi stage orientati alla formazione e specializzazione dei propri associati.
Dal 12 al 14 aprile, quindi, i referenti di 11 enoteche provenienti da Puglia, Lombardia, Veneto e Toscana potranno scoprire il territorio e alcune delle sue importanti eccellenze enologiche.
L'itinerario, definito grazie alla collaborazione con il Consorzio Vini del Trentino, con cui l'Associazione collabora, prevede un pomeriggio in Valle di Cembra presso la Cantina Villa Corniole, per degustare una selezione di prodotti del Consorzio Cembrani DOC - Villa Corniole, Opera Vitivinicola Valle di Cembra, Simoni e Distilleria Paolazzi - , e una cena presso il ristorante «Il Passatore» con piatti abbinati a prodotti di Zanotelli, Alfio Nicolodi e Distilleria Pilzer.
Nel corso della seconda giornata, focus su Vallagarina e Piana Rotaliana con visite e degustazioni alla Cantina di Aldeno, alla Cantina di Isera, all'Azienda Letrari e alla Dorigati di Mezzacorona, con finale alla Ferrari di Ravina e cena presso la Locanda Margon.
Ultima giornata dedicata alla Rotari di Mezzacorona e alle Cantine Endrizzi in località Masetto, per chiudere la tre giorni con un pranzo presso il ristorante Il Cappello dell'azienda Zeni.
«Siamo davvero orgogliosi – dichiara Fabio Piccoli, Responsabile della Promozione del Consorzio Vini del Trentino – che l'Associazione ci abbia nuovamente scelti per uno dei suoi stage formativi.
«Gli enotecari, infatti, sono importanti custodi della cultura del vino e la loro opera di divulgazione è fondamentale per fare conoscere i nostri prodotti agli estimatori di tutta Italia e non solo.
«Averli qui con noi, proporre le nostre eccellenze attraverso l'esperienza diretta e il racconto dei produttori è una straordinaria opportunità che i nostri soci sapranno certamente sfruttare al meglio.»
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