«Bollicine e musica»? Alle Due Spade successo confermato

Centinaia di persone sono andate ad ascoltare musica e godersi le bollicine versate dagli stessi spumantisti nel noto locale di Trento

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Il pericolo era il maltempo. Se fosse caduta qualche goccia non sarebbe stato un problema, ma se l’acqua fosse caduta a scrosci, la festa sarebbe stata sospesa.
Per fortuna è andata bene. Il tempo non era eccezionale, ma di sicuro non ha inciso sulla riuscita della serata. Pare infatti che i cittadini amanti delle bollicine e della musica fossero quattrocento, un centinaio più dello scorso anno.
La formula di «Bollicine e musica» è decisamente semplice. Con un biglietto da 15 euro si potevano gustare tre spumanti e godersi i finger food sfornati  senza requie da Federico Parolari.
Insomma, le bollicine sono sempre vincenti e secondo noi sarebbe il caso di procedere ad altre sperimentazioni di questo genere. La città riceve: i produttori versano, i gaudenti gustano.
Questi gli spumanti versati a profusione: Endrizzi, Letrari, Maso Martis, Revì, Opera Valdicembra, Tonini Marco, Zanotelli e Zeni.
Gli spizzichi erano particolarmente delicati e adatti alle bollicine, ma quando sono arrivati gli spaghetti, gli spumantisti hanno voluto ricominciare daccapo.