Dal 4 al 6 settembre tutti i segreti del Teroldego
Mezzocorona omaggia il vino principe del Trentino con una tre giorni densa di appuntamenti – Novità 2015 l’iniziativa «Profumi e sapori in quota»
Rosso, corposo, dall’aroma e dal profumo inconfondibili. È il Teroldego, il principe dei rossi trentini, figlio del vitigno autoctono per eccellenza.
Dal 4 al 6 settembre questo vino è protagonista della mostra «Alla scoperta del Teroldego», allestita nelle prestigiose sale di Palazzo Conti Martini, nel centro storico di Mezzocorona.
La rassegna presenta un lungo e ricco percorso di degustazione, che si snoda fra 31 etichette in rappresentanza di 20 cantine trentine.
Esperti sommelier sono a completa disposizione del pubblico per ogni informazione e curiosità, pronti ad accompagnare il visitatore alla scoperta di questo nettare, originario della Piana Rotaliana, le cui particolari caratteristiche si possono scoprire comodamente al wine bar, attraverso un percorso di self-tasting, o in abbinamento a stuzzicanti proposte gastronomiche.
La mostra si inserisce nel ricco cartellone di «Settembre Rotaliano», una tre giorni nella quale la borgata della Piana rotaliana si veste a festa, ospitando in diversi angoli del centro, fra cantine, corti e palazzi storici, punti ristoro con menù tematici.
L’organizzazione è curata dalla locale Pro loco, alla cui guida da qualche mese c’è un rinnovato e giovane direttivo, con una nuova presidente, Ingrid Permer.
«La formula di Settembre Rotaliano, che di recente ha ottenuto il significativo riconoscimento Family in Trentino, si presenta sostanzialmente invariata – afferma la neopresidente – alla luce del gradimento ottenuto nell’ultima edizione, forte di oltre ventimila presenze e 2.700 degustazioni.»
Numerosi gli eventi in cartellone, fra i quali spicca – accanto alla rassegna «Alla scoperta del Teroldego» - la mostra dal titolo «Terra», patrocinata dal Mart.
Un omaggio a Rolando Trenti, figura significativa sul versante della ricerca artistica contemporanea, attraverso la presentazione di una serie di opere, appartenenti a diversi cicli pittorici dell’autore, nelle quali emerge il fascino per l’elemento naturale e per il suo carattere metamorfico.
Novità di quest’anno è l’iniziativa «Profumi e sapori in quota», che porta le eccellenze enogastronomiche sul Monte di Mezzocorona, raggiungibile a piedi o con la funivia.
Ad arricchire il programma anche gare di street boulder, l’arrampicata sugli edifici, esibizioni di ginnastica ritmica ed artistica, concerti, mercatini dell’artigianato e molto altro.
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