Dolomiti Energia Trentino a un passo dal colpaccio
Ma le triple di Brindisi beffano i bianconeri ancora una volta per un solo punto: 74-73
Foto Ciamillo - Aquila Basket Trento.
La Dolomiti Energia Trentino apre il suo 2021 con una bruciante sconfitta a Brindisi: contro l’Happy Casa seconda forza del campionato i bianconeri partono malissimo, poi rimontano e sembrano mettere le mani su due punti dolcissimi prima che nell’ultimo quarto una furiosa rimonta formata da Gaspardo e soprattutto Harrison geli l’entusiasmo bianconero.
Finisce 74-73, dopo 40’ in cui succede letteralmente di tutto: l’Aquila paga a caro prezzo due pesanti parziali subiti (un 11-0 in apertura di match, il 14-0 all’interno dell’ultimo quarto) e perde per strada un successo che avrebbe lanciato le ambizioni dei bianconeri di approdare alle Final Eight di Coppa Italia.
In una serata caratterizzata da tanti alti e bassi però, Trento contro una big del campionato è tornata a mostrare convincenti passi in avanti dal punto di vista della qualità della propria difesa e del proprio attacco.
La cronaca
La Dolomiti Energia a Brindisi è senza l’assistant coach Lele Molin, rimasto a Trento a titolo assolutamente precauzionale a causa di un potenziale contatto con un positivo al Covid-19.
La partita della Dolomiti Energia Trentino di fatto comincia cinque minuti abbondanti dopo la palla a due: quando Brindisi vola via sull’11-0 sembra che ci sia una sola squadra in campo.
L’Aquila però, nonostante le difficoltà e un Williams rapidamente condizionato dai problemi di falli trova il modo di reagire di gruppo e di volontà, da grande squadra: due triple di Morgan tolgono lo zero dal tabellone, i guizzi di Sanders e di un ottimo Ladurner ispirano il contro-parziale bianconero, trasformato da Pascolo nei canestri del 16 pari.
Due triple di Zanelli e Harrison a cavallo del primo mini intervallo lanciano di nuovo avanti i padroni di casa, ma la Dolomiti Energia con il passare dei minuti trova sempre più ritmo e qualità: un clamoroso fallo e canestro di Sanders firma il primo soprasso ospite della partita (29-33), poi sono i canestri di un indemoniato Browne a scavare il solco allargato proprio sulla sirena da una gran tripla del solito Sanders (35-44).
In un terzo quarto di grande sofferenza, Trento ha il merito di rimanere aggrappata al proprio vantaggio: Martin alza il volume del proprio impatto fisico a tutto campo, Browne alterna grandi assist ai punti che permettono alla Dolomiti Energia di essere ancora avanti anche dopo i primi 30’.
La tripla di Gary che apre l’ultimo quarto (50-60) invece che il trampolino di lancio verso il successo diventa l’inizio della fine: Brindisi piazza un parziale mostruoso da 14-0 scandito dalle triple di Gaspardo e Harrison, l’Aquila reagisce con i punti di Morgan e Maye (64-69) ma negli ultimi due minuti il palcoscenico se lo prende tutto Harrison.
Browne sbaglia un paio di conclusioni pesanti, il PalaPentassuglia regge all’ultimo assalto: settima sconfitta in Serie A per i bianconeri, che in classifica restano a quota 12 e che dovranno battere la Virtus Bologna nel prossimo turno per sperare in un pass per le prossime Final Eight di Coppa Italia.
Il tabellino
Happy Casa Brindisi 74 – Dolomiti Energia Trentino 73
(19-16, 35-44; 50-57)
HAPPY CASA BRINDISI: Motta ne, Krubally 2, Zanelli 5, Harrison 18, Visconti 5, Gaspardo 15, Thompson 13, Cattapan ne, Guido ne, Bell, Perkins 7, Willis 9. Coach Vitucci.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 4 (2/6, 0/1), Jovanovic ne, Pascolo 4 (2/2), Conti ne, Browne 18 (6/13, 1/7), Forray 2 (1/1, 0/1), Sanders 12 (4/8, 1/4), Mezzanotte ne, Morgan 19 (3/4, 4/6), Williams 2 (1/6), Ladurner 4 (2/2), Maye 8 (0/4, 2/4). Coach Brienza.
Le parole di coach Nicola Brienza
«Abbiamo giocato una buona partita in generale, per larghi tratti abbiamo tenuto testa ad una squadra che sta facendo benissimo e che fino a due settimane fa era in testa alla classifica.
«Per noi questo deve essere un punto di partenza importante: certo, di rimpianti e di recriminazioni ce ne sono tanti, ma abbiamo rivisto la squadra, lo spirito combattivo e la voglia di competere e questo era il primo obiettivo di questa trasferta.
«Peccato perché alla fine gli episodi hanno determinato l'esito della partita, tra errori, qualche mancato fischio e alcune grandi giocate dei nostri avversari.
«Le due settimane di lavoro in palestra però hanno dato risultati, dobbiamo continuare a crescere e migliorare e lo faremo subito in vista della partita contro la Virtus Bologna.
«Ora viene il bello, entriamo in una fase della stagione davvero importante e ci faremo trovare pronti alla sfida.»
La prossima
I bianconeri chiuderanno il girone di andata ospitando alla BLM Group Arena la Virtus Segafredo Bologna: palla a due sabato 9 gennaio alle 20.00, diretta Eurosport 2 ed Eurosport Player.
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