Coach Emanuele Molin: «Pronti all'importante sfida con Cremona»
Dolomiti Energia Trentino domani alle 12.00 affronta al PalaRadi la Vanoli padrona di casa nel 20° turno di campionato di Serie A UnipolSai
Emanuele Molin - Foto Daniele Montigiani-Aquila Basket Trento.
Vanoli Basket Cremona (6-12) vs. Dolomiti Energia Trentino (6-12)
20ª giornata regular season LBA Serie A UnipolSai 2020-21 | PalaRadi
Domenica 28 febbraio | ore 12.00 | Eurosport Player
Emanuele Molin
(Allenatore Dolomiti Energia Trentino)
«Torniamo a giocare a tre settimane di distanza dal nostro ultimo impegno ufficiale, credo che per noi sia stata una pausa proficua: nella prima settimana i ragazzi hanno avuto la possibilità di tornare a casa e rinfrescarsi un po' la mente per avere l'approccio giusto in questa ultima parte di stagione; poi nella seconda settimana, quando sono stato via con la Nazionale, la squadra si è allenata bene anche grazie al grande lavoro del preparatore fisico Matteo Tovazzi e di Davide Dusmet, e così negli ultimi giorni abbiamo completato il percorso rivedendo soprattutto gli aspetti del nostro gioco di squadra in difesa e in attacco.
«La squadra ha lavorato con grande dedizione e applicazione, domenica a mezzogiorno saremo pronti all'importante sfida contro Cremona.»
«Uno scontro chiave per la classifica? In questo momento cerco di evitare di guardare più in là della singola partita che ci aspetta, abbiamo la fiducia di poter uscire da una situazione difficile cercando di giocare una pallacanestro migliore: la soluzione in questo momento per noi non è vincere, ma ritrovare il modo di stare in campo che ci conduca alla vittoria.
«La partita contro Cremona per certi versi la sento un po' come una prima, perché le due sfide precedenti da capo allenatore sono state molto ravvicinate e non c'è stato molto tempo per incidere sulla squadra, se non un po' emotivamente.»
«La Vanoli è un'avversaria insidiosa, una squadra esuberante con faccia tosta e personalità, che in particolare sul suo campo riesce ad avere spesso ritmo ed efficacia nel tiro da fuori.
«Dovremo quindi essere molto attenti a questo aspetto, e allo stesso tempo cercheremo di colpire i loro punti deboli con il nostro attacco e con le nostre armi.»
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