Home | Sport | Basket | Dolomiti Energia, Trentino i sogni non muoiono mai: 90-84!

Dolomiti Energia, Trentino i sogni non muoiono mai: 90-84!

Contro Venezia una rimonta da urlo e vittoria pazzesca dopo un tempo supplementare

image

Foto Daniele Montigiani - Aquila Basket Trento.
 
La Dolomiti Energia Trentino sembra sprofondare sotto i colpi della corazzata Umana Reyer Venezia, poi si scuote all’improvviso e dal -21 di metà terzo quarto (46-67) completa una clamorosa rimonta vincendo dopo 5' di tempo supplementare 90-84 nel 25esimo turno di campionato.
Un successo di cuore, talento e carattere in cui prevale l'anima operaia di una Trento capace di trovare tanti protagonisti all'interno del match: su tutti, un impressionante JaCorey Williams da 33 punti e cinque rimbalzi con un ottimo 13/18 dal campo; ma grandi partite anche di Victor Sanders (20 punti e tre recuperi) e apporto silenzioso ma decisivo di Luca Conti, uomo-ovunque nel rientro in partita dell'Aquila verso la fine del terzo quarto.
Terzo successo consecutivo in casa per la Dolomiti Energia, che sale a quota 18 punti in classifica in Serie A.
 

 
 La cronaca  
Trento apre il match con due triple consecutive di Morgan e Browne seguite da una scarica di canestri firmati Williams: il problema è che Clark e la Reyer rispondono subito colpo su colpo e tengono sempre a contatto gli ospiti, bravi nonostante il buon impatto dalla panchina di Sanders a mettere la freccia e sorpassare proprio in chiusura di quarto anche grazie ai guizzi di Tonut (20-25).

Con Forray ko a causa di una forte contusione alla coscia, i bianconeri faticano a trovare spazi nella difesa multiforme della Reyer: dall’altra parte del campo gli orogranata invece cavalcano le altissime percentuali dall’arco dei propri tiratori per scavare un solco sempre più importante che raggiunge il suo apice sul +12 (33-45).
La Dolomiti Energia si affida al talento e ai muscoli di Williams (18 punti all’intervallo lungo), ma il 9/16 dall’arco di Venezia è uno dei motivi per cui gli ospiti arrivano a metà partita avanti 42-52.

La Reyer sembra padrona del campo e vola addirittura al massimo vantaggio di serata sul +22 prima di cominciare a subire l’ondata bianconera in chiusura di parziale: Williams, Sanders e Martin producono un 14-0 di break che ha dentro anche tante giocate difensive di alto livello di Luca Conti, e così la Dolomiti Energia si ritrova a -8 all’inizio dell’ultimo quarto (61-69).

L’Aquila si avvicina passo dopo passo, ma l’esperienza e la qualità della Reyer sembrano frenare i tentativi di rimonta dei padroni di casa, che sfruttano le folate offensive di Sanders per non perdere contatto con i veneti: la parità arriva a quota 78, poi due tiri liberi di Victor a 4 secondi dalla fine mandano la sfida all’overtime.

Nel tempo supplementare si protrae una battaglia sportiva in cui Trento guadagna un centimetro di terreno alla volta: la tripla di Browne spariglia la situazione, poi le giocate decisive le firmano Williams e Martin con un paio di rimbalzi e recuperi. Alla BLM Group Arena è tripudio bianconero.
 
 Il tabellino  
Dolomiti Energia Trentino 90 – Umana Reyer Venezia 84
(20-25, 42-52; 61-69; 80-80)

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 12 (4/9, 1/3), Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti 1, Browne 12 (1/3, 2/6), Forray, Sanders 20 (2/3, 3/6), Mezzanotte ne, Morgan 12 (3/3, 2/5), Williams 33 (13/18), Ladurner, Maye (0/2, 0/5). Coach Molin.
UMANA REYER VENEZIA: Casarin 2, Stone 8, Tonut 16, Daye 8, De Nicolao 3, Campogrande, Vidmar 7, Clark 16, Chappell 8, Mazzola, Cerella, Watt 16. Coach De Raffaele.
ARBITRI: Lorenzo Baldini, Mark Bartoli, Gianluca Capotorto.  
 
 Il commento a caldo  
Le parole di coach Lele Molin.
«Abbiamo avuto la forza di prendere atto della nostra scarsa competitività e della pochezza mostrata nei primi due quarti e siamo riusciti a dare un volto diverso al nostro secondo tempo: nel terzo quarto la squadra ha messo in campo una determinazione diversa, abbiamo veramente messo le basi per poter rimontare in quei cinque o sei stop difensivi consecutivi che ci hanno permesso di fare qualche canestro facile.
«Arrivando di rincorsa, siamo entrati nell’overtime con più inerzia e fiducia, e anche in quei cinque minuti supplementari abbiamo avuto buona prontezza in difesa.
«Alla fine poi anche questa sera Martin ha catturato un paio di rimbalzi decisivi per darci preziosi extra-possessi in momenti chiave della partita.»
 
 La prossima  
I bianconeri domenica prossima, 11 aprile, giocheranno a Desio contro l’Acqua S. Bernardo Cantù nel 26esimo turno di campionato: palla a due alle 19.30, diretta Eurosport Player.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande