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Dolomiti Energia Trentino sconfitta di misura a Trieste: 83-82

La rimonta dei bianconeri stoppata sulla sirena – Martedì 14 l’ultima di Supercoppa contro Tortona alla BLM Group Arena

Una stoppata di Grazulis su Flaccadori sulla sirena condanna la Dolomiti Energia Trentino alla terza sconfitta in Supercoppa Discovery+ presented by UnipolSai: i bianconeri escono battuti 83-82 dall’Allianz Dome di Trieste dopo 40’ di equilibrata battaglia sportiva in cui la squadra di coach Lele Molin era cresciuta con il passare dei minuti, mettendo in mostra un secondo tempo di selvaggia applicazione difensiva (13 recuperi di squadra).

Come punti di riferimento in attacco si sono confermati Cameron Reynolds (21 a referto con 7/15 dal campo e nove rimbalzi, nonostante i problemi di falli) e Jordan Caroline, che ha chiuso il match con 16 punti (3/6 da tre) e sette rimbalzi.
In doppia cifra anche Desonta Bradford (12 con 3/5 da tre), segnali incoraggianti da un Johnathan Williams apparso in crescita sui due lati del campo (24 minuti di gioco, nove punti e sei rimbalzi).

La Dolomiti Energia a questo punto non può più qualificarsi per la fase finale di Supercoppa in programma a Bologna, e chiuderà il girone con la sfida contro Tortona in programma alla BLM Group Arena martedì 14 settembre (palla a due alle 20.30, biglietti disponibili su https://tickets.aquilabasket.it/.
 
 La cronaca  
I bianconeri aprono il match con una bella tripla di Reynolds, ma il numero 5 incappa subito in due falli personali che costringono coach Lele Molin a richiamarlo in panchina: Mian segna due triple consecutive, Trieste torna presto in vantaggio e nonostante la potenza di Caroline e una bella giocata in transizione di Mezzanotte (rubata e schiacciata) i padroni di casa chiudono avanti 18-17 i primi 10’ di partita.
 
Nel secondo periodo si scatena la travolgente capacità di assaltare il ferro di Konate: il centro maliano arriva a quota 12, la Dolomiti Energia applica come contromisure le triple di Bradford e l’eleganza di Williams. All’intervallo il punteggio recita 40-34 in favore dei biancorossi.
 
Scivolata a -10, Trento si scuote all’improvviso intorno alla metà del quarto e comincia a macinare la pallacanestro tosta e identitaria che può renderla grande: Reynolds suona la carica in attacco, ma sono i recuperi difensivi e l’aggressività a rimbalzo e sulle linee di passaggio a permettere agli ospiti di mettere addirittura la freccia con una tripla di Mezzanotte.
 
Trieste reagisce con l’esperienza dei suoi veterani, Trento però continua a tenere alto il livello della propria consistenza sui due lati del campo verso le fasi cruciali della serata.
Caroline è scatenato, Saunders segna una tripla cruciale dall’angolo, ma le stoccate dall’arco di Banks, Fernandez e Mian e gli errori in lunetta dei bianconeri complicano la volata finale (83-80).
Un fallo in attacco di Fernandez dà a Trento un’ultima chance, ma Flaccadori viene stoppato da Grazulis a fil di sirena e manca il sorpasso.
 
 ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 83 – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 82 
(19-18, 40-34; 58-56)
 
Allianz Pallacanestro Trieste: Banks 15, Sanders 10, Fernandez 10, Konate 12, Longo ne, Deangeli 1, Mian 12, Delia, Fantoma ne, Cavaliero, Grazulis 12, Lever 11. All: Ciani.
Dolomiti Energia Trentino: Bradford 12, Williams 9, Reynolds 21, Conti 1, Morina ne, Forray 2, Flaccadori 6, Saunders 6, Mezzanotte 7, Dell’Anna ne, Ladurner 2, Caroline 16. All: Molin.  
Arbitri: Mazzoni, Borgioni.
Statistiche: Tiri dal campo: Trieste 31/64 (8/21 da tre), Trento 29/72 (10/23 da tre). Tiri liberi: Trieste 13/17, Trento 14/24. Rimbalzi: Trieste 39, Trento 38. Assist: Trieste 16, Trento 12.
 
 Le parole di coach Lele Molin  
«È stata una partita molto combattuta, il merito di Trieste è stato quello che sotto pressione ha segnato alcuni tiri importanti e difficili.
«La mia squadra però in generale ha fatto un notevole passo avanti: i ragazzi sentono che abbiamo bisogno di una vittoria per dare valore al lavoro che stiamo facendo, ma credo che per la performance che abbiamo messo in campo questa per noi al di là del risultato possa essere una piccola vittoria.
«Peccato per i tiri liberi sbagliati nel finale, ma sono contento di questi quattro giorni on the road tra Casale e Trieste: torniamo a casa con buone indicazioni e con l’idea che rispetto all’inizio di questa Supercoppa siamo cresciuti e qualcosa di buono lo abbiamo fatto.»
 
 La prossima  
La sesta e ultima giornata di Supercoppa Discovery+ presented by UnipolSai vedrà i bianconeri di scena di nuovo in casa, questa volta contro Tortona, martedì settembre: palla a due alle 20.30.

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