Dolomiti Energia Trentino trafitta all’ultimo respiro: 82-83
Gli scatenati tiratori del Pesaro firmano il successo vanificando una rimonta vincente
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Lascia tanto amaro in bocca la sconfitta di misura della Dolomiti Energia Trentino contro la Carpegna Prosciutto Pesaro nell’Aquila Basket Earth Day 2022: l’Aquila dopo essere stata sotto anche di 15 nel corso del primo tempo confeziona una grande seconda metà di partita, ma negli ultimi 30” dilapida quattro lunghezze di vantaggio e finisce per essere punita a caro prezzo dalla tripla di Lamb che fissa l’82-83 finale.
E dire che pochi istanti prima Dominique Johnson aveva fatto saltare tutti in piedi con la tripla dell’81-77 che aveva portato il suo bottino personale a 15 punti suggellando un finale di partita da protagonista assoluto.
Il migliore realizzatore di Trento è Cameron Reynolds, autore di cinque triple e di 19 punti a referto; 16 con otto assist del solito trascinante Diego Flaccadori, 13 di un Capitan Forray salito di colpi col passare dei minuti.
Non basta contro una Pesaro che passa alla BLM Group Arena anche e soprattutto grazie al suo irreale 14/21 da tre di squadra.
Non è stato della partita Jordan Caroline: l'ala statunitense ha riportato una microfrattura spongiosa al capitello radiale (gomito), e le sue condizioni saranno rivalutate tra 10 giorni.
I bianconeri ora sono attesi dal match interno contro Reggio Emilia di domenica 1° maggio (palla a due alle 20.45), l’ultimo di regular season alla BLM Group Arena, e chiuderanno la stagione regolare con la trasferta di Cremona (domenica 8 maggio, ore 20.45).
I completi indossati dai giocatori della Dolomiti Energia Trentino e autografati sono all’asta su charitystars.com/aquilabaskettrento.
Il ricavato dell’asta, che durerà per dieci giorni, andrà alla SAT per ammodernare il centro studi sui ghiacciai Julius Payer, in Val Genova.
La cronaca
Pesaro mette subito in chiaro che a fare da sparring partner nell’Aquila Basket Earth Day non ha la minima intenzione: i biancorossi segnano i primi otto punti della partita, costringono Molin a un timeout rapido e soprattutto tengono l’Aquila senza punti a referto per metà del primo quarto.
I padroni di casa si sbloccano con Williams e una tripla di Reynolds, ma scivolano di nuovo sopra la doppia cifra di svantaggio con la VL ad affidarsi ai muscoli di Jones intorno al ferro (12-19 dopo 10’ di gioco).
Nel secondo quarto sono i tiratori della Carpegna Prosciutto a mettere in scena uno show balistico alla BLM Group Arena: gli ospiti arrivano a metà partita con 7/9 dall’arco, a limitare i loro tentativi di fuga riesce solo uno scatenato Diego Flaccadori che segna sette punti consecutivi e firma il 35-44 con cui si va all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto dopo un avvio pimpante di Pesaro, la Dolomiti Energia comincia ad ingranare e a mettersi in partita: merito di una difesa salita di intensità ed efficienza e di un attacco che trova come protagonisti Reynolds (50-53 e timeout Banchi) e poi soprattutto Johnson.
Il numero 0 segna 10 punti quasi consecutivi che lanciano i padroni di casa al sorpasso proprio mentre si arriva ai 10’ conclusivi (61-59).
Quattro triple devastanti, una dietro l’altra, rilanciano l’andatura degli ospiti: capitan Forray però è indemoniato, e Flaccadori non sbaglia un colpo.
Due triple di Reynolds rimettono in scia i biancoblù (76-77), la conclusione dall’arco di Johnson dà l’81-77 per l’Aquila a una trentina di secondi dalla fine.
Sanford segna una tripla, Bradford fa 1/2 in lunetta, e Lamb firma il capolavoro dall’angolo che vale due punti pesantissimi per la VL.
Il tabellino
Dolomiti Energia Trentino 82 – Carpegna Prosciutto Pesaro 83
(12-19, 35-44; 61-59)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Flaccadori 16 (3/6, 1/7), Forray 13 (3/6, 1/2), Bradford 5 (2/4, 0/4), Reynolds 19 (1/3, 5/10), Williams 9 (3/9); Johnson 15 (2/6, 3/5), Conti 3 (1/1 da 3), Mezzanotte 2, Ladurner (0/1). N.e.: Gaye, Morina, Dell’Anna. All.: Molin.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Moretti 17 (3/5, 3/4), Lamb 16 (2/3, 4/5), Delfino 5 0/3, 1/1), Mejeris 9 (4/8, 0/1), Jones 6 (3/6); Tambone 8 (1/2, 2/4), Zanotti 9 (3/7, 1/1), Sanford 13 (1/6, 3/5), Demetrio. N.e.: Stazzonelli. All.: Banchi.
ARBITRI: Begnis, Paglialunga, Vita.
NOTE - T.l.: Tre 19/23, Pes 7/11. Rimb.: Tre 35 (Williams 8), Pes 35 (Mejeris 13). Ass.: Tre 11 (Flaccadori 8), Pes 19 (Moretti e Sanford 6). F. tecn.: Flaccadori 18’55 (28-41). F. antisp.: Zanotti 16’35 (22-34), Lamb 24’43” (43-53), Sanford 32’30” (65-68) . Progr.: 5’ 5-8, 15’ 20-35, 25’ 50-53, 35’ 70-77. Max vant.: Tre 4 (81-77), Pes 15 (20-35). Spett.: 2167.
Le parole di coach Molin
«È una partita che dal mio punto di vista si è decisa nei primi due quarti: Pesaro ha tirato con percentuali troppo alte, e il nostro attacco ha prodotto davvero troppo poco.
«È vero, nel secondo tempo abbiamo reagito, siamo anche andati avanti, ma non possiamo pensare di rincorrere sempre e sperare di spuntarla alla fine.
«I nostri avversari sono stati bravi, hanno avuto cinque giocatori in doppia cifra e un grande impatto offensivo di tutte le loro guardie.
«Una partita decisa da un tiro, ma in cui a fare davvero la differenza sono stati i primi 20’ di gioco.»
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