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Dolomiti Energia Trentino, si chiude la stagione 2021-22

Ecco i numeri e parole dei protagonisti di questa stagione piuttosto singolare

Una stagione lunga, difficile, che ha regalato grandi soddisfazioni e pungente amarezza, che ha fatto passare dall'entusiasmo delle grandi vittorie di inizio anno al rammarico di aver mancato l'accesso ai playoff scudetto per la prima volta da quando è in Serie A: la Dolomiti Energia Trentino con il «rompete le righe» ufficiale ospitato dai nuovi uffici di via Adalberto Libera ha salutato una stagione sportiva 2021-22 davvero difficile da riassumere e da raccontare in poche righe.
 
 I numeri  
I bianconeri hanno giocato 52 partite ufficiali da agosto a oggi: 30 in Serie A LBA UnipolSai, 17 in 7DAYS EuroCup (cancellato il risultato del match di andata con il Lokomotiv Kuban dopo l'estromissione della squadra russa), 4 in Supercoppa e 1 nelle Final Eight di Coppa Italia.
Con il nuovo format della coppa europea che prevedeva una lunga regular season, i bianconeri in EuroCup alla sesta partecipazione hanno giocato più partite in una singola stagione solo quando nel 2015-16 arrivarono da "matricole" addirittura alla semifinale (allora furono 22 le sfide europee della Dolomiti Energia).
 
Il miglior realizzatore stagionale dell'Aquila è stato Cameron Reynolds: al primo anno in Europa l'ala mancina ha prodotto 14,5 punti a partita a cui ha aggiunto 4,5 rimbalzi.
Nel giro di 49 presenze, Cam è salito al quarto posto nella classifica dei giocatori di Trento con più triple a bersaglio in sfide ufficiali da quando i bianconeri sono arrivati in Serie A: Forray è al primo posto con 341 triple a referto, seguito da Beto Gomes (264) e Flaccadori (235). Reynolds ne ha realizzate ben 127.
 
Stagione di altissimo livello dal punto di vista individuale anche per Diego Flaccadori: l'esterno bergamasco, tornato a vestire la maglia bianconera che lo aveva lanciati ai massimi palcoscenici italiani ed europei, si è subito preso il ruolo di leader della squadra viaggiando a 13,1 punti a partita con 3,5 rimbalzi e 3,4 assist.
Memorabile la sua prestazione da 30 punti, 7 rimbalzi e 8 assist nel successo interno contro Brindisi.
 
 Le parole  
«Un po' di rammarico c'è – commenta Diego Flaccadori ripercorrendo il percorso dei bianconeri – perché avremmo voluto fortemente raggiungere i playoff e tenere aperta la striscia di partecipazioni consecutive alla postseason.
«Individualmente sono contento della mia stagione, ho avuto la possibilità di essere leader di questa squadra e avere un ruolo importante, però ci è mancata qualche vittoria e la capacità di reagire ai momenti di difficoltà.
«Giocare di nuovo a Trento comunque è stato bellissimo, ringrazio i nostri tifosi che ci hanno sostenuti e accompagnati.»
 
Era la prima stagione in Europa per Cameron Reynolds.
«Una stagione lunga e impegnativa - dice il tiratore mancino - che ci ha messo di fronte a tante sfide complicate: ho imparato tanto grazie a questi mesi a Trento, soprattutto come nel basket europeo sia fondamentale saper resettare e ripartire ogni giorno, una cosa tutt'altro che facile affrontando due competizioni, viaggiando tanto e giocando ogni 72 ore.
«Credo di esserne uscito come un giocatore e un uomo migliore, più maturo.»
 
Tra le note liete della seconda parte di stagione c'è stato un Luca Conti in costante ascesa in termini di minuti in campo e rendimento.
«Negli ultimi mesi mi sono sentito molto più in fiducia, merito del tanto lavoro svolto in palestra quando le cose magari andavano meno bene e non mi sentivo a mio agio sul parquet.
«So di dover lavorare e migliorare ancora tantissimo, cercherò di farlo sfruttando anche i mesi estivi per presentarmi al via della nuova stagione ancora più pronto.
«Ogni anno il mio obiettivo è di crescere, rafforzare le aree del mio gioco.»
 
«Strano non fare i playoff – chiude capitan Forray, – strano giocare una partita come quella di Cremona in cui non c'è nulla in palio.
«Però ci può stare una stagione così ogni tanto, dovremo essere bravi a invertire subito la tendenza e accompagnare i grandi cambiamenti del club fuori dal campo con un ritrovato spirito battagliero sul parquet.
«Farò come sempre il massimo per regalare più soddisfazioni possibili alla società e ai tifosi bianconeri.»

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