La Dolomiti Energia Trentino non riesce nell’impresa
I bianconeri giocano un ottimo primo tempo, ma cedono alla distanza: l’Hapoel Tel Aviv passa alla BLM Group Arena per 60-78
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La Dolomiti Energia Trentino gioca un gran primo tempo, resiste ai tentativi di fuga dell’Hapoel Tel Aviv, lotta dando tutto, ma nell’ultimo quarto non riesce a pareggiare l’energia e l’intensità degli israeliani ed esce battuta 60-78 nel Round 13 di regular season in 7DAYS EuroCup.
I bianconeri pagano a caro prezzo un secondo tempo da 20 punti segnati dopo i 40 messi a referto nei primi 20’ e rimangono al nono posto in classifica nel girone B, dove l’Hapoel si conferma al secondo posto all’inseguimento della capolista Gran Canaria.
Ai padroni di casa non sono bastati i 15 punti di Darion Atkins (7/9 da due e 4 rimbalzi) e i 14 di Diego Flaccadori (8/11 in lunetta).
I bianconeri nei prossimi giorni avranno altri due match in casa alla BLM Group Arena: prima contro Sassari in campionato domenica 5 alle 18.30, poi contro Ankara di nuovo in EuroCup martedì 7 febbraio alle 20.00.
Biglietti disponibili online e presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza (lun-sab 10-12, 14-19).
La cronaca
I 9 punti prodotti da Atkins e Grazulis in apertura di match fanno cominciare bene la serata ai bianconeri (9-4), che allungano con una tripla di Spagnolo e tengono alta l’efficienza della propria difesa contro i temibili attaccanti israeliani (14-6 e timeout).
Darion continua a segnare, ma piano piano l’Hapoel entra in ritmo con i suoi realizzatori e dopo i primi 10’ siamo sul 20-20 (8 punti di Atkins, 7 di Spagnolo, 5 di Grazulis).
Molin si affida a un quintetto tutto italiano per aprire il secondo quarto e trova convincenti risposte al tiro da fuori (due triple di Forray e Conti) e in difesa: l’Hapoel anche questa volta ha uno spunto più incisivo nel finale di quarto, ma grazie ad Atkins e Flaccadori i bianconeri producono un mini-break per chiudere in vantaggio 40-37 il primo tempo.
L’Hapoel apre la ripresa con un devastante 9-0 di break in meno di tre minuti che induce coach Molin al timeout: Flaccadori prova a scuotersi, ma Tel Aviv comincia ad aggiustare la mira dall’arco e scappa a +10 sul 48-58.
Timor segna una gran tripla dopo un’ottima difesa di squadra di Trento (51-63), un duro colpo sulle speranze dell’Aquila Basket a 8’ dalla fine: Spagnolo sblocca i suoi dall’arco per il -9, ma l’Hapoel alza la voce sotto i tabelloni e chiude i conti.
Il tabellino
Dolomiti Energia Trentino 60 – Hapoel Vegan Friendly Tel Aviv 78
(20-20, 40-37; 51-58)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Morina ne, Conti 3, Spagnolo 10, Forray 5, Flaccadori 14, Udom, Dell’Anna ne, Ladurner 4, Grazulis 5, Atkins 15, Calamita ne, Lockett 4. Coach Molin
HAPOEL TEL AVIV: Tokoto 3, Harel, Munford 11, Beni 4, Timor 7, Ariel, Hoard 7, Zalmanson, Onuaku 22, Ginat 3, McRae 15, Brown 6. Coach Franco.
Le parole di coach Lele Molin
«Credo che abbiamo giocato abbastanza bene i nostri primi 20 minuti di partita, facendo quello che ci eravamo preposti di fare: abbiamo rallentato la loro transizione offensiva, abbiamo creato buoni tiri in attacco.
«Nella seconda metà di partita pur continuando a provarci non abbiamo avuto l’energia per rispondere alla loro forza, e abbiamo sbagliato troppo al tiro come racconta il nostro 0/11 da tre.
«Quando l’Hapoel è passato in vantaggio abbiamo perso un po’ il filo della partita e non siamo riusciti a rientrare in gioco nel punteggio.»
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