Figura individuale, Campionati Mondiali in Giappone
Il meranese Daniel Grassl è ottavo dopo il corto di Saitama. Matteo Rizzo è 13°
Foto Diego Barbieri.
Nella giornata che ha visto Sara Conti e Niccolò Macii riscrivere la storia del pattinaggio tricolore salendo sul podio delle coppie di artistico, l’Italia chiude il giovedì di gare dei Mondiali di Saitama con l’ottava posizione di Daniel Grassl nel programma corto degli uomini.
Appena fuori dalla top ten, al 13° posto, Matteo Rizzo, secondo atleta tricolore sceso sul ghiaccio della Super Arena.
Buona la prova dell’altoatesino delle Fiamme Oro, non lontanto dalla sua migliore performance stagionale. Grassl, ultimo a scendere in pista, ha ottenuto un punteggio di 86.50 in una gara di alto livello sin qui guidata dal padrone di casa Shoma Uno, detentore del titolo e primo con 104.63 punti davanti allo statunitense Ilia Malinin, secondo con 100.38 punti.
Per l’azzurro, che ha lottato salvando con una mano il quadruplo lutz d’apertura prima di realizzare un bel triplo axel e una combinazione triplo lutz-triplo toeloop, sono al momento 13 i punti di distacco dalla zona podio.
Tanti rimpianti invece per Matteo Rizzo, 13° in classifica dopo il primo segmento di gara.
Il 24enne delle Fiamme Azzure, partito benissimo nel suo corto con una splendida combinazione quadruplo toeloop-triplo toeloop, dopo aver atterrato il quadruplo loop con una mano sul ghiaccio è purtroppo però incappato in un grave errore realizzando un axel solo singolo.
Il punteggio di 79.28 lo lascia dunque fuori dalla top ten a metà gara, con la speranza e la voglia di cercare riscatto nel libero di sabato.
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