Short Track, tappa di Coppa del Mondo a Montreal

Il terzo posto del podio anche per Martina Valcepina e Luca Spechenhauser

Martina Valcepina, 31 anni. Photo Credit: Pentaphoto/Fisg.
 
La giornata conclusiva della tappa inaugurale di Coppa del Mondo ha regalato nuove soddisfazioni al movimento italiano, capace di guadagnare altri due piazzamenti nelle prime tre posizioni dopo quelli conquistati sabato.
A Montreal è giunta a compimento la tappa inaugurale della Coppa del Mondo di short track. L’Italia era partita nel migliore dei modi nella giornata di sabato, centrando due podi.
Nella prima gara sui 1.000 metri Pietro Sighel (Fiamme Gialle) si era attestato al 3° posto, risultato artigliato anche dalla staffetta mista, composta dal già citato ventiquattrenne figlio d’arte, dalla sorella Arianna (Fiamme Oro), da Thomas Nadalini (Fiamme Oro) e da Chiara Betti (Fiamme Gialle).
 
Nella giornata di domenica, Martina Valcepina (Fiamme Gialle) è tornata sul podio di Coppa del Mondo a livello individuale dopo quasi quattro anni di digiuno.
Nella finale dei 500 metri, la trentunenne valtellinese è stata brava a porsi subito alle spalle delle imprendibili olandesi Xandra Velzeboer e Selma Poutsma, difendendosi poi dal ritorno della canadese Rikki Doak. In questo modo ha chiuso al 3° posto.
Podio anche per Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri), abile nel raggiungere la finale della gara-bis dei 1.000 metri, dove è stato scaltro nel cogliere al volo l’occasione generata dal contatto tra i sudcoreani Park Ji won e Hwang Daehon.
 
Il ventiduenne lombardo ha poi «bruciato» al fotofinish il canadese William Dandjinou, acciuffando una piazza d’onore (alle spalle del sudcoreano Kim Gun Woo) che rappresenta il miglior risultato della carriera,
Tra gli altri risultati di rilievo ottenuti dall’Italia, va segnalata la quinta moneta guadagnata da Elisa Confortola (Fiamme Oro) nella gara bis dei 1.000 metri.
La ventunenne valtellinese ha avuto il merito di issarsi in finale, dove si è battuta al meglio delle proprie possibilità.