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Curling, Campionati Europei in Scozia

Europei di Aberdeen al giro di boa, l'Italia vira con il vento in poppa

La manifestazione che mette in palio il titolo continentale è giunta esattamente alla metà della fase a gironi.
Il movimento azzurro, forte di ben 8 vittorie in 9 partite tra settore maschile e femminile, guarda con fiducia al proseguo del torneo.
Il Campionato Europeo di Curling, in corso di svolgimento ad Aberdeen (Regno Unito), ha raggiunto il proprio giro di boa.
Sono infatti andate in archivio 9 delle 18 sessioni che, tra settore maschile e femminile, compongono la fase a gironi.
L’Italia è pienamente in corsa per la qualificazione alle semifinali in ambedue gli ambiti.

Addirittura, dopo quattro delle nove partite di round robin in programma, gli uomini sono l’unica squadra ancora imbattuta! Joël Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) – accompagnati da Alberto Pimpini (Aeronautica Militare) nel ruolo di riserva e seguiti dal coach Ryan Fry – hanno vinto tutti gli incontri disputati, compreso quello del pomeriggio di lunedì 20 novembre, contro la quotata Svezia.
Il match, contro un’avversaria di altissimo profilo, si è sviluppato come un autentico testa a testa. Bravi gli scandinavi ad annullare la prima mano, in maniera tale da guadagnarsi il vantaggio dell’ultimo stone negli end pari.
 
Dal secondo al sesto parziale si è seguita pedissequamente la regola del martello, con gli svedesi a trovarsi avanti 5-4. Gli azzurri, mandando «in bianco» la settima fase, si sono però ripresi l’ultimo stone negli end pari, impattando il risultato nell’ottavo parziale.
Dopodiché, la squadra tricolore ha marcato due punti rubando la nona mano.
È stata la svolta, poiché Retornaz e compagni hanno vanificato qualsiasi sforzo dei nordici nell’end finale, imponendosi 7-5.
 
Il successo con la Svezia fa il paio con quello ottenuto domenica sera contro la Svizzera, due delle avversarie più accreditate per la conquista della medaglia d’oro.
Al riguardo, a partire dalle 15.00 di martedì 21, l’Italia si confronterà contro la Scozia padrona di casa e Campione in carica.
A proposito di chi detiene il titolo, nel settore femminile Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) e Angela Romei (Fiamme Gialle) – coadiuvate da Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) quale riserva e guidate dall’allenatrice Violetta Caldart – nella mattinata di lunedì hanno superato per 9-7 la Danimarca, vincitrice dell’edizione 2022.
Non tragga in inganno il risultato, perché il successo non è mai stato in discussione.
 
La squadra tricolore ha costruito un rassicurante margine di vantaggio nei tre primi tre end, gestendo le avversarie in maniera agevole sino alla conclusione del match.
Dopodiché, l’Italia femminile ha affrontato l’Estonia.
Le azzurre hanno cominciato benissimo, marcando quattro punti nel primo end, però il match si è complicato nelle fasi centrali.
Le baltiche non hanno solo pareggiato, ma hanno rubato due mani consecutive. Il quartetto tricolore però non si è scomposto e ha reso la pariglia alle avversarie.
Arrivate in svantaggio 6-7 all’ottavo end, Constantini e compagne hanno messo a referto ben cinque punti con due mani rubate, imponendosi 11-7.

Martedì doppio impegno per le ragazze. Alle 10.00 contro la Repubblica Ceca, alle 20.00 contro la Norvegia.

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